MANDELLO – Una serata per i bambini. E con i bambini. Un evento targato Unicef, dominato dal canto e dalla musica.
Sono passati 25 anni dalla ratifica da parte dell’Onu della convenzione sui diritti dell’infanzia e dell’adolescenza e così per il Comitato di Lecco dell’Unicef il concerto che si è tenuto venerdì 12 dicembre al teatro “De Andrè” di Mandello è stata l’occasione per ribadire che i diritti dei minori di oggi – gli adulti di domani – devono essere costantemente tutelati.
A ricordarlo, in apertura di serata, è stata la presidente Roberta Galli. “Il mio e nostro grazie – ha premesso – va alle autorità pubbliche e alle volontarie di Mandello che hanno lavorato per realizzare questo evento e in particolare ad Angela Losito. Ma un ringraziamento va anche ai bambini che si esibiranno su questo palco”.
Quindi un accenno alle iniziative portate avanti in questo periodo proprio dall’Unicef. “Siamo presenti nei campi profughi che accolgono i bimbi della Siria e dell’Iraq in fuga dalla fuga dell’Isis – ha spiegato – e abbiamo affrontato di recente l’emergenza sanitaria in Guinea dopo la terribile epidemia dell’Ebola, un virus ancora senza cura”.
“Ma anche i bambini in Italia hanno bisogno di noi – ha aggiunto Roberta Galli – perciò è nostro dovere, pur senza sostituirsi alle autorità, vigilare affinché i loro diritti siano sempre rispettati”.
Subito dopo sullo schermo è stato proiettato un video che documentava la terribile situazione venutasi a creare proprio in Siria, dove ormai tre anni di guerra hanno coinvolto oltre 5 milioni di bambini.
Poi a parlare è stata… la musica, a cominciare dalle esibizioni di Maria Zuccoli al violoncello, Elisa Agostini al flauto, Michele Vassena, Irene Lanfranconi e Daniele Panizza al pianoforte (le prime due accompagnate al pianoforte da Caterina Zuccoli), tutti alunni della Scuola di musica San Lorenzo.
Spazio poi ai cori propedeutici della stessa scuola mandellese diretti dai maestri Emanuela Milani e Alessandro Milesi. A esibirsi sono stati Angela Del Pozzo, Lucia Benedetta Missaglia, Irene Lanfranconi, Michela Vitali, Andrea Kellini, Andrea Ponzini, Giulia Pelizzari, Sofia Torri, Elena Agliati, Daniele Poletti, Bianca Lanfranconi, Letizia Riva, Luca Piscitelli, Nicole Grigio, Emma Balzarotti, Alice Azzoni e Riccardo Vailati, che in chiusura del programma dei due cori (6-8 anni e 3-5 anni) hanno eseguito insieme la Danza natalizia dei pastori.
Sul palco del “De Andrè” sono quindi saliti gli oltre trenta cantori del Coro Delphum di Dervio diretti dal maestro Gianfranco Algarotti. “Della nostra formazione fanno parte coristi non soltanto derviesi ma pure di Bellano, Esino Lario e della Valvarrone – ha detto Algarotti – e nel nostro Dna ci sono anche iniziative umanitarie qual è l’evento mandellese di questa sera, al quale siamo onorati di presenziare”.
A regalare emozioni, dopo gli otto canti ben eseguiti dal Coro Delphum, è stata quindi Sara Balatti. La bravissima cantante mandellese si è fatta applaudire per l’impeccabile esecuzione di Imagine. E nella serata dedicata all’Unicef e patrocinata dal Comune di Mandello quel brano di John Lennon ha assunto un significato particolare, considerato che di recente proprio l’Unicef ha lanciato un’app per cellulare che consente a milioni di fan di intonare il celebre pezzo dell’ex Beatles.
Dopo Sara Balatti spazio alle voci altrettanto belle e apprezzate della Corale Laurenziana “Giocondo D’Amato” di Chiavenna, diretta dal maestro Ezio Molinetti. Costituita nel 1936, la formazione canora era inizialmente a voci miste, ma dal 1968 a comporla sono esclusivamente voci femminili.
A fine serata applausi e consensi per tutti i protagonisti, prima del canto finale “Astro del ciel” eseguito insieme dal Coro Delphum e dalla Corale Laurenziana.
DI SEGUITO, LA GALLERIA FOTOGRAFICA CON LE IMMAGINI DELLA SERATA PRO UNICEF AL TEATRO “DE ANDRE'” DI MANDELLO