Simonetti a Esino: “Struttura idonea ma voglio controlli sui profughi”

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Il consigliere comunale Stefano Simonetti

SimonettiESINO – Lo aveva annunciato e sabato mattina Stefano Simonetti, alla guida della Provincia di Lecco, si è recato ad Esino Lario per verificare la situazione dei profughi accolti in questi giorni al COE: complessivamente una quindicina di migranti provenienti da Bangladesh, Mali e Pakistan, sopravvissuti ad un disperato viaggio nel Mediterraneo e assegnati al territorio lecchese per essere assistiti.

“Ho trovato una struttura idonea – spiega Simonetti a margine della visita – ma ho ribadito la necessità di avere un riscontro puntuale sulla situazione sanitaria dei soggetti accolti, che sono stati visitati al momento del loro sbarco e che chiedo siano sottoposti anche a verifiche da parte della nostra ASL. Inoltre ho sottolineato nuovamente l’esigenza di controlli sullo status di rifugiato politico di queste persone e se effettivamente provengano da Paesi in guerra, altrimenti sono da considerarsi immigrati ed è giusto che le regole valgano per tutti”.

Insieme al vicepresidente della Provincia, si sono recati al COE anche il segretario comunale di Esino e il sindaco di Perledo, Carlo Signorelli.
“Ho avuto modo anche di parlare con alcuni dei migranti e ho chiesto quale fosse la loro destinazione – spiega Simonetti – alcuni mi hanno riferito che vorrebbero raggiungere i propri familiari. Credo che si possa studiare la possibilità di impiegarli in lavori socialmente utili ma ora voglio venire incontro alle richieste preoccupate dei cittadini e chiedo siano effettuate verifiche sanitarie e sullo status di rifugiati”.