Sono molte le opportunità che i programmi internazionali del Rotary riservano a giovani e studenti, con l’obiettivo di promuovere la conoscenza tra diversi Paesi e culture: “Si tratta di occasioni uniche per i giovani, per fare un’esperienza all’estero che va oltre il semplice turismo. Chi ha vissuto un anno o un periodo all’estero, o anche solo ospitato uno studente straniero, conserva ricordi indelebili: nascono amicizie destinate a durare nel tempo, ma spesso anche ispirazioni per la propria vita professionale futura”, racconta Paolo Tricomi, presidente del Rotary Club Lecco.
Sono sei gli studenti stranieri presenti per un anno nel lecchese grazie alle borse di studio finanziate dai tre Rotary Club della città: Francis Bowers, arrivato a gennaio e proveniente da Cape Town in Sud Africa; Janik Carso, appena arrivata da Humble in Texas; Katherine Carlson, appena arrivata da Northfield nel Minnesota, Jule Schladitz, appena arrivata da Niederrossla in Germania; Brittney Wicksteed, arrivata a gennaio da Kalgoorlie in Australia; Jordan Mccallum, appena arrivata da Thorold in Canada.
Cinque invece i giovani provenienti da Lecco che hanno trascorso un anno scolastico all’estero: Anna Dell’Era è stata nella città di Chandler in Arizona; Natalie Gnecchi é stata a Pagosa Springs in Colorado; Marta Nogara é stata a Sydney in Australia; Piera Paccanelli è stata a Perth in Australia; Giorgia Polvara a South Lake Tahoe nel Nevada.
Accanto ai programmi di scambio annuale, aperti agli studenti delle scuole superiori che presentino la propria candidatura ad uno dei Rotary lecchesi, sono previste anche due formule di minore durata: gli scambi brevi, che vengono di solito effettuati nel periodo estivo e prevedono che la famiglia del giovane in partenza ospiti a sua volta il ragazzo o la ragazza di cui è stato ospite all’estero, e i camp, esperienze tematiche (sport, cultura, brevi corsi di lingua sono tra le attività previste) della durata di due o tre settimane che vedono protagonisti ragazzi provenienti da tutto il mondo.
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