MANDELLO – Uno spettacolo di improvvisazione teatrale che si annuncia divertente e gradevolissimo. Una serata nel corso della quale i protagonisti si prendono gioco dei grandi rotocalchi televisivi, con il teatro che per una volta si trasforma in uno studio Tv e con gli attori pronti a dar vita alle rubriche del programma, tutte ispirate da suggerimenti del pubblico, tutte improvvisate al momento.
“Brodo, tutto fa show”, il più grande contenitore di sketch per l’appunto improvvisati, approda a Mandello per il terzo spettacolo della rassegna teatrale proposta dall’amministrazione comunale.
L’appuntamento è per venerdì prossimo, 12 febbraio, al cineteatro “Fabrizio De Andrè”, con inizio alle ore 21.
In scena Teatribù, associazione culturale nata a Milano nel 1999 con lo scopo di promuovere l’improvvisazione teatrale, l’arte dello stare in scena senza testo.
Oltre a essere una compagnia teatrale che propone, come detto, spettacoli completamente improvvisati, Teatribù è una scuola di teatro dotata di caratteristiche uniche nel panorama delle scuole di recitazione milanesi.
Diversamente dall’improvvisazione metodologica, considerata una fase della preparazione di uno spettacolo e utilizzata nei corsi di teatro come mezzo per migliorare, attraverso la spontaneità, l’interpretazione di un personaggio o la gestione dei rapporti in scena, l’improvvisazione è una vera e propria disciplina teatrale e prevede una preparazione specifica e un apprendimento mirato delle tecniche e dei meccanismi creativi che le sono propri, allo scopo di mettere in scena uno spettacolo senza l’ausilio di un testo scritto e nella maggior parte dei casi senza costumi né scenografie.
Teatribù ha partecipato all’edizione 2015 di Italia’s got talent, arrivando direttamente in finale grazie a un golden buzz assegnato dai giudici Claudio Bisio, Frank Matano, Nina Zilli e Luciana Littizzetto.
“Sono davvero felice di poter ospitare a Mandello artisti di questo valore – spiega Luca Picariello, assessore alla Cultura – e mi aspetto un bel pubblico, numeroso e pronto a divertirsi per ogni gag suggerita dal pubblico e poi riprodotta sul palco del De Andrè”.
10 euro il biglietto d’ingresso per i non abbonati, con prevendita giovedì 11 febbraio e il giorno stesso dello spettacolo presso l’Ufficio cultura in via Manzoni 44/3, dalle ore 10 alle 13.
I biglietti si potranno in ogni caso acquistare anche la sera di venerdì 12 direttamente al botteghino del teatro, a partire dalle ore 20.