Traffico in città: “Serve un percorso più fluido verso la SS36”

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rotonda via portaLECCO – E’ solo una possibilità ma è comunque al vaglio dell’amministrazione comunale: la rotonda tra via della Pergola e via Monsignor Polvara potrebbe ben presto sparire per cercare di rendere più fluido il percorso dei veicoli che dal centro si spostano verso la rampa di accesso alla Statale.

La misura è stata annunciata nella serata di lunedì dal vicesindaco Campione, durante la commissione che si è riunita per discutere della situazione del ponte Vecchio e degli effetti del senso unico sulla viabilità locale.

L’eliminazione del rondò sarebbe la seconda delle misure che il Comune starebbe valutando insieme alla realizzazione della rotonda tra via Da Vinci e viale Costituzione, dall’altra parte della città, per migliorare gli spostamenti sul ponte Kennedy.

Quest’ultimo, insieme a ponte Manzoni, starebbe accogliendo quei veicoli che dal Ponte Vecchio si sarebbero spostati su queste altre vie di entrata e uscita dalla città; con loro patirebbero anche tutte le strade cittadine ad essi collegate, via Da Vinci appunto e nella parte alta via Fiandra dove, come riferito dallo stesso vicesindaco “alcuni giorni le code raggiungono la zona del Caleotto”.

senso unico ponte Azzone Visconti (13)Da qui la necessità di rendere più agevole il passaggio dei veicoli che dalla rotonda di fronte al centro Meridiana si muovono verso la rampa d’accesso della Statale, con l’eliminazione del rondò tra via  Fiandra e via della Pergola, con obbligo di svolta a destra per chi giunge da via Polvara.

Rimarrebbero comunque due ostacoli difficilmente scavalcabili: i due semafori nei pressi della stessa rotonda, quello pedonale e quello dei pullman in uscita dalla SAL. Per il primo si pensa ad un tempo di attesa maggiore per il “verde” ai pedoni, per il secondo invece c’è poco da fare finché lì resterà la sede della società di trasporti.

Queste misure nascono su spinta della stessa maggioranza che, in un ordine del giorno con primo firmatario il consigliere Giorgio Buizza, vuole interessare l’amministrazione comunale a trovare soluzioni viabilistiche per agevolare al meglio gli spostamenti dentro e fuori la città dopo l’istituzione del senso unico sul ponte Vecchio. Un problema che riguarda anche Pescate, con code che si formerebbero sulla rampa d’accesso alla SS36: “La competenza è di Anas – precisa Campione – ma si potrebbe pensare ad alla possibilità di facilitare lo spostamento del traffico a sinistra, permettendo così un ingresso più semplice a quanti provengono da Pescate”.

Dall’Idv, Ezio Venturini continua a portare avanti la mozione per pedonalizzare il Ponte Vecchio e nel frattempo si attendono ancora i dati sui flussi di traffico oltre l’inizio degli studi del Politecnico che dovranno decretare lo stato effettivo della struttura sull’Adda.