MANDELLO – Sarà una serata nel segno di Beethoven e delle musiche del grande compositore e pianista tedesco quella che andrà in scena martedì 10 marzo al Teatro San Lorenzo di via XXIV Maggio a Mandello nell’ambito della stagione artistica della Scuola di musica “San Lorenzo”.
Protagonista del concerto, che avrà inizio alle ore 21, sarà il quartetto “Syntonia”. A farne parte sono Elisa Scaramozzino al violino, Pietro Molteni alla viola, Anna Camporini al violoncello e Andrea Chindamo al pianoforte.
Elisa Scaramozzino ha studiato al conservatorio “Cilea” di Reggio Calabria sotto la guida di Domenica Romeo. Vincitrice della borsa di studio Erasmus nel 2009, ha trascorso un semestre presso l’Accademia nazionale di Vilnius, in Lituania, dove al termine di quell’esperienza ha sostenuto gli esami di ammissione, risultando idonea.
Con il maestro Ingrida Armonaite nel giugno 2012 ha conseguito brillantemente il Bachelor of music. Collabora regolarmente con numerose orchestre, tra cui l’Orchestra della Svizzera Italiana, l’Orchestra Giuseppe Verdi di Salerno, l’orchestra del Teatro Lirico di Cagliari e la “Gruotzio” della Lituania.
Segue i corsi di alto perfezionamento musicale tenuti presso l’Accademia Stauffer di Cremona con Salvatore Accardo e quelli presso l’Accademia Gnessin di Mosca con la professoressa Elena Adzhemova. Frequenta inoltre il secondo anno del Master performance presso il Conservatorio della Svizzera Italiana sotto la guida del maestro Pavel Berman.
Pietro Molteni ha iniziato giovanissimo lo studio del violino con Stefan Coles, per poi proseguire con Iakov Zats e diplomarsi presso il Conservatorio di Como. Ha fatto parte di numerosi e noti gruppi cameristicie orchestrali tra cui il Quartetto di Como, l’Orchestra Cantelli, l’Orchestra del Collegium musicum di Pommersfelden e l’Orchestra Arcadia e ha avuto modo di esibirsi in teatri prestigiosi quali il Teatro Antico di Taormina, la Sala Verdi e il “Dal Verme” di Milano, oltre che all’Università gregoriana e in Sala Nervi a Roma, al Teatro Sociale di Como e alla Chapelle de Rédemptoristes di Parigi.
Ha collaborato con vari ensemble, con i quali ha partecipato a numerose stagioni concertistiche in Italia, Svizzera, Francia e Germania.
Nel 2012 è stato selezionato per frequentare il “Collegium musicum di Pommersfelden” in Baviera e successivamente ha partecipato al progetto “Recontre avec l’ Italie” per la divulgazione della musica da camera italiana in diverse città francesi.
Svolge percorsi di perfezionamento e Masterclass in Italia, Repubblica Ceca, Germania, Francia e Croazia.
Anna Camporini si è diplomata presso il Conservatorio “Giuseppe Verdi” di Milano sotto la guida del maestro Marco Testori e ha quindi seguito i corsi di perfezionamento con Enrico Bronzi.
Collabora con formazioni sinfoniche o cameristiche quali l’Orchestra Sinfonica del Lario, l’Orchestra Sinfonica del Conservatorio “Verdi” di Milano, l’Orchestra Giovanile Aleramica, l’Orchestra della Statale di Milano e con le formazioni di musica antica “I Musici di Santa Pelagia”, Atalanta Fugiens, la Theresia Youth Baroque Orchestra, l’Accademia degli Astrusi, LaVerdi Barocca e l’Orchestra Barocca di Milano Civica scuola di musica.
Dal 2007 al 2010 ha preso parte a stages sotto la guida di Benedetti Michelangeli presso il teatro “La Fabbrica” di Villadossola. Ha altresì partecipato a Master Class di violoncello – tenute da Stefano Cerrato, Francesco Pepicelli, Enrico Dindo e Enrico Bronzi – e violoncello barocco.
Fa parte dell’ensemble vocale-strumentale “Convivia Musica” di Arcellasco d’Erba e dell’orchestra giovanile di musica antica della Pietà de’ Turchini di Napoli. Insegna violoncello presso numerose scuole di musica.
Andrea Chindamo si è laurerato con il massimo dei voti e la lode presso il Conservatorio “Verdi” con il maestro Roberto Stefanoni.
Dopo un periodo di studi in Germania con Kalle Randalu, ha completato il suo ciclo di formazione laureandosi con il massimo dei voti e la lode presso il Conservatorio di Como.
Ha seguito masterclass pianistici tenuti da Aldo Ciccolini, Vincenzo Balzani, Marcello Abbado, Sergio Perticaroli, Alain Planès, Alexander Lonquich e Ippazio Ponzetta. Ha poi partecipato alle lezioni presso il Conservatorio di Mosca.
Nel 2006 è stato premiato al Concorso nazionale “Vidusso” e l’anno successivo si è aggiudicato il “Premio Albricci” e il primo premio al Concorso “Città di Lissone”.
E’ poi il vincitore della selezione regionale lombarda del Concorso nazionale talenti per la musica e finalista al concorso nazionale di Pesaro. Nel 2008 gli è stato conferito il “Premio Terraneo”. Si è esibito in varie città d’Italia in qualità di solista.