Azione dimostrativa la notte scorsa da parte dei militanti di Lotta studentesca, movimento giovanile di Forza Nuova, che hanno affisso un cartello davanti all’ingresso dell’ufficio scolastico provinciale di via Marco d’Oggiono con scritto: “Cedesi attività, causa fallimento”.
“Ancora una volta, Lotta Studentesca non smette di battersi per la giustizia sociale – afferma Francesco Mangiaracina, coordinatore nazionale di Lotta Studentesca – Riteniamo che l’istuzione sia un bene pubblico e per tal motivo, non accettiamo nessun tipo di speculazione su di essa, in quanto va contro ogni principio etico. E’ chiaro che affinché la scuola torni ad essere un’accademia istruttoria per la classe dirigenziale del futuro, sia fondamentale che su di essa vi sia una forma di Stato Sociale che ne incentivi lo sviluppo e la qualità e, per tal motivo, non possiamo non opporci a questo governo, simbolo e strumento di tutto ciò che, di fatto, va contro ogni Stato: banche e massoneria. Il tutto non può lasciarci indifferenti in quanto è come se una banca, mettesse a capo delle guardie giurate colui che il giorno prima ha programmato tutte le rapine nella stessa banca”.
Mangiaracina conclude: “La nostra scuola è in vendita, per tal motivo avvisiamo il nuovo ministro dell’ istruzione che, per il bene del nostro paese e dei suoi figli, faremo di tutto per evitare che anch’essa, come buona parte delle università, diventi una mera azienda fabbricatrice di omuncoli in serie”.