MANDELLO – Per l’ultimo appuntamento dell’anno prima della chiusura ufficiale in vista delle festività di Natale e fine anno, la squadra agonistica Optimist della Lega navale italiana di Mandello si è spinta oltre confine, raggiungendo la penisola istriana per la regata internazionale di San Nicolò.
Grande l’accoglienza del circolo organizzatore, lo YC Vega di Pola, che ancora una volta ha plaudito al successo di questa 23.ma edizione della manifestazione, grazie alla partecipazione di oltre 350 velisti tra la specialità Optimist e quella Laser provenienti da 10 diversi Paesi, dal Baltico al Mediterraneo, ai quali si aggiungevano sostenitori, accompagnatori e tecnici.
Nel parco barche e di fronte alla club house, i giovanissimi hanno intessuto nuovi legami di amicizia, ma sul campo di regata hanno espresso profondo spirito competitivo.
Tra le nazioni presenti la Croazia, ovviamente di casa, la Slovenia, l’Ungheria, la Repubblica Ceca, la Serbia, l’Austria e la Germania. Per il nostro Paese vi erano alcune compagini friulane (SVBG, TPK Sirena, Cupa, Lni Grado, Adriatico, SV O. Cosulich, S.Triestina della Vela, Avt), una delle Marche (Lni Porto San Giorgio), una gardesana (Fv Desenzano) e una del Lago di Como (CVB).
Nonostante il sole sia rimasto ben nascosto e i tre giorni di gara siano stati caratterizzati da una fitta pioggia, il vento non si è fatto desiderare e ogni mattina i giovani concorrenti si sono fatti sospingere in mare aperto per il consueto spettacolo di velette bianche sulla distesa d’acqua e il completamento di ben 9 prove in totale, quando il bando di regata ne prevedeva inizialmente soltanto sei.
L’intero programma di regata, che ha visto la suddivisione dell’intera flotta in tre batterie e nell’ultimo giorno in gold-silver-bronze (gruppi costituiti in base alla classifica dopo le prime sei prove), si è svolto con un freddo vento da Nord-est, il borino, di intensità media di circa 8-10 nodi, il primo giorno con una marcata presenza di corrente e con conseguenti ripetizioni delle procedure di partenza per via di un gran numero di barche spesso oltre la linea del via.
Lo sloveno Rok Verderber (YC Pirat) si è imposto sulla flotta sin dal primo giorno e con piazzamenti costanti nelle primissime posizioni ha conquistato la coppa d’oro. Sul podio, con lui, un compagno di squadra e un giovanissimo ungherese.
Sui 235 concorrenti tra gli italiani è stato il team mandellese a primeggiare con Paolo Peracca (decimo, a 19 punti dal podio e con un primo posto parziale), Riccardo Colombo (14°), Alessandro Venini (15° e con un primo parziale) e Davide Falzoni (19°).
Sempre nella gold fleet, quella di più alto livello, hanno regatato con buone prestazioni anche Ruben Lo Pinto (46°) e Riccardo Alberti (74°), mentre Edmondo Martini ha chiuso 28° nella flotta d’argento.
La classifica femminile ha invece visto sul podio due croate e al terzo posto l’italiana Giorgia Sinigoi, del Cupa.
Il 2014 si chiude dunque positivamente per il gruppo agonistico Optimist mandellese, con la consapevolezza di un buon stato di forma e dell’affiatamento di gruppo che dovrà essere perseguito anche con l’inizio della preparazione per il prossimo anno.
Non soltanto agonismo, anzi. La sezione mandellese si impegna costantemente per avvicinare i bambini allo sport della vela e proprio in concomitanza di quest’ultima trasferta guidata dal coach Riccardo Di Paco, il consiglio direttivo e il suo staff hanno portato in piazza la vela in occasione della mostra delle associazioni promossa come ogni anno dal Comune di Mandello, dando la possibilità di provare l’Optimist sul simulatore e raccogliendo quasi un centinaio di adesioni.