MANDELLO – “Quindi voi giovani alla Costituzione dovete dare il vostro spirito, la vostra gioventù, farla vivere, sentirla come cosa vostra, metterci dentro il senso civico, la coscienza civica, rendersi conto – questa è una delle gioie della vita – rendersi conto che ognuno di noi, nel mondo, non è solo! Che siamo in più, che siamo parte di un tutto, tutto nei limiti dell’Italia e nel mondo”.
Il discorso sulla Costituzione di Piero Calamandrei, pronunciato nel gennaio del 1955, è il messaggio che il Comune di Mandello del Lario ha fatto proprio in occasione della consegna della Costituzione ai ragazzi che quest’anno festeggiano i 18 anni.
“E’ un traguardo importante, con la maggiore età potete godere dei pieni diritti di cittadini e anche delle responsabilità che comportano – ha ricordato il sindaco Riccardo Fasoli, accogliendo i giovani mandellesi nell’aula del Consiglio Comunale – confidiamo nella vostra attenzione e nel vostro impegno per la nostra comunità”.
Sono 111 i ragazzi nati nel 2000, di cui 49 femmine e 62 maschi, e invitati a prendere parte alla cerimonia di giovedì pomeriggio. Trentotto quelli che non hanno mancato l’appuntamento ed hanno ricevuto il testo della Costituzione delle mani del primo cittadino e del consigliere Patrizio Sibella. Presenti in aula per il significativo appuntamento anche alcuni assessori e i consiglieri di maggioranza e di minoranza.
“Siamo convinti – ha proseguito il sindaco – che la carta costituzionale possa ispirarvi a quelli che sono i principi cardine della nostra società e che possiate farli vivere nella vostra quotidianità. Ci auguriamo che un domani qualcuno di voi possa prendere il nostro posto e sedere tra i banchi dell’amministrazione comunale”.