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VARENNA – Dal Carnevale a una serie di mostre dedicate alla pittura, alla scultura, alla storia dell’arte, alle immagini e alla fotografia, oltre che ad alcune tra le più significative tradizioni lariane. Il calendario 2014 di Villa Monastero e della sala polifunzionale “Rosa e Marco De Marchi” si presenta particolarmente ricco di appuntamenti destinati a tenere banco a Varenna ininterrottamente a partire dal prossimo marzo e fino a ottobre.
“Quelli che si svolgeranno presso la prestigiosa struttura del Centro lago – ha detto oggi, giovedì 20 febbraio, l’assessore provinciale alla Cultura, Marco Benedetti, in sede di conferenza stampa – saranno eventi di assoluta qualità e iniziative forse irripetibili, destinate a dare ulteriore slancio al compendio appunto di Villa Monastero e a richiamare un numero sempre maggiore di visitatori”.
Ha un obiettivo ambizioso, l’assessore provinciale, proprio per quanto riguarda i visitatori della storica dimora e del suo incantevole e lussureggiante parco. “Puntiamo a raggiungere il record dei 50.000 visitatori nel corso dell’anno – ha affermato Benedetti – e a confortarci in questo senso è l’incremento proprio del numero dei visitatori riscontrato nel 2013 nella misura del 15% rispetto all’anno precedente”.
“Per il conseguimento di questo obiettivo – ha aggiunto l’assessore – si rivelerà fondamentale anche la scelta della Provincia di estendere ai ragazzi fino a 13 anni la gratuità dell’accesso sia alla Casa museo sia al giardino. I ragazzi dai 14 ai 18 anni, inoltre, così come gli studenti di età compresa tra i 18 e i 24 anni, potranno usufruire di un biglietto d’ingresso scontato”.
Marco Benedetti ha quindi sottolineato la proficua collaborazione instaurata con il Comune di Varenna per rendere sempre più fruibile Villa Monastero e per proporre una serie di interessanti e qualificate manifestazioni culturali nella vicina sala polifunzionale “Rosa e Marco De Marchi”. Una conferma in questo senso è venuta dall’assessore al Turismo e alla cultura del Comune di Varenna. “La collaborazione con l’ente Provincia è strategica – ha detto Paolo Ferrara – e va nella direzione di assicurare non soltanto una continuità di programmazione ma altresì un’elevata qualità degli eventi proposti”.
E’ stata poi Anna Ranzi, conservatore della Casa museo varennese e coordinatore del Sistema museale della provincia di Lecco, a passare in rassegna gli appuntamenti inclusi nella stagione espositiva di Villa Monastero e della sala polifunzionale. “Si comincerà il 1° marzo – ha spiegato – in concomitanza con la riapertura al pubblico della storica dimora dopo la pausa invernale. Il primo atto sarà rappresentato dal “Carnevale in Villa”, con le mascherine che, dopo aver sfilato per le vie di Varenna partendo dall’Imbarcadero, raggiungeranno appunto Villa Monastero per la tradizionale caccia al tesoro in occasione della quale i piccoli ospiti potranno divertirsi a scoprire il ricco patrimonio botanico e le decorazioni ornamentali della dimora”.
Archiviato il Carnevale il successivo appuntamento sarà, sabato 8 marzo, con la Festa della donna in occasione della quale l’ingresso alla Casa museo e al giardino (dalle ore 9.30 alle 19) sarà gratuito appunto per tutte le donne. La giornata sarà poi dedicata al ricordo di Rosa Curioni De Marchi, ultima proprietaria di Villa Monastero e alla quale si deve il pubblico utilizzo della storica dimora lariana, attraverso una mostra di immagini inedite che descrivono il matrimonio della nipote Erminia Malavasi in De Concilis celebrato negli anni Venti del secolo scorso.
Da metà marzo e fino al 1° giugno tornerà in scena “Camelie sul Lario”, la cui novità sarà rappresentata dalla presentazione di una serie di camelie storiche recentemente acquisite e destinate a integrare le collezioni del giardino botanico, ampliate già lo scorso anno nel progetto di valorizzazione sostenuto grazie al cofinanziamento della Regione. “In parallelo – ha detto Anna Ranzi – sarà allestita nella sala rossa della Villa la tradizionale mostra di antichi servizi da tè in porcellana di varie manifatture italiane e straniere, accompagnati da servizi da caffè in argento dell’Ottocento e della fine del secolo scorso”.
Sempre in marzo (da sabato 15 a domenica 30) appuntamento con il Sistema museale della provincia di Lecco: una mostra e attività di laboratorio “racconteranno” i 20 musei e le raccolte museali del territorio, dalla Brianza alla Valsassina e dalla Valle San Martino fino alla riviera orientale del Lago.
Non mancherà poi l’omaggio a Enrico Fermi nel sessantesimo anniversario della morte dell’illustre fisico, avvenuta nel 1954, al quale è come noto intitolata la sala conferenze del centro convegni varennese. Una mostra allestita dal 1° al 30 luglio documenterà i più importanti momenti della vita dello scienziato anche attraverso immagini e lettere della sua vita privata.
“In agosto – ha spiegato sempre il conservatore della Casa museo – in occasione della riapertura della gipsoteca creata nel 1953 da Giuseppe Mozzanica, nello spazio espositivo della Villa si terrà l’inedita mostra costituita da una ricca serie di dipinti dello scultore lombardo originario di Merate provenienti dallo studio in cui l’artista ha conservato numerose sue creazioni. L’evento fa seguito all’appuntamento del 2010 in cui furono presentate sempre a Villa Monastero le scultore di questo artista, particolarmente attivo tra le due guerre”.
“Nei mesi centrali della stagione – ha aggiunto Anna Ranzi – si terranno le mostre di icone di Armido Consonni, dell’artista del vetro Sante Pizzol e di Franco Boaretto, della fotografa Michela Montrasio e del pittore Giulio Vitali, oltre alle due esposizioni curate da Marcello Cazzaniga, direttore artistico di Kamaver Kunsthaus, che da quattro anni organizza mostre collettive di artisti europei a Villa Monastero. Alessandra Angelini, le cui opere sono legate alla ricerca creativa nell’ambito scientifico, si presenterà in maggio nella sala polifunzionale “De Marchi” con una importante rassegna costituita da 60 opere (trenta pittoriche e altrettante grafiche) realizzate negli ultimi dieci anni. A seguire, la ricca mostra dello scultore comasco Vito Cimarosti, con una selezione di opere realizzate nel corso degli anni”.
Nel programma degli eventi del 2014 non poteva mancare una manifestazione sulle imbarcazioni lariane, con una mostra che ricorderà la fondazione – datata 1850 – del Club velico più antico d’Italia.
Notevole sarà altresì la rassegna di luglio dedicata al primo Novecento in Lombardia, con opere di Renato Birolli, Pietro Cascella, Bruno Cassinari, Alfredo Chighine, Gino Meloni, Francesco Messina, Ennio Morlotti, Mauro Reggiani, Emilio Tadini e Grazia Varisco.
In agosto nuovo appuntamento, sempre nello spazio polifunzionale, con il fotografo Giuseppe Giudici, che proporrà la mostra dal tema “Astrazioni. Ricerca di cromie inconsuete” in cui l’autore offrirà stupende immagini di un’inconsueta lettura dell’universo botanico.
Particolarmente significativa, in settembre, la manifestazione dedicata allo scrittore bellanese Andrea Vitali e al pittore (pure di Bellano) Giancarlo Vitali, che per la prima volta proporranno a Varenna temi e personaggi legati alla vita e alle tradizioni del territorio.
Altrettanto rilevante l’iniziativa nel segno di Alfredo Chiappori con cui in ottobre si chiuderà la stagione. In una mostra saranno presentate per la prima volta a Varenna opere espressive dell’attività sia di pittore sia di vignettista satirico dell’artista lecchese.
