OGGIONO – Fiori d’arancio a Villa Sironi : sabato si è infatti festeggiato il primo matrimonio in forma civile nello storico palazzo di Oggiono che, dalla fine dello scorso anno, è stato designato dal Comune a sede di rappresentanza per le celebrazioni.
Una splendida cornice quella offerta dalla villa, realizzata nel 1912 per volontà del ragioniere Guido Sironi e che in passato aveva dato spazio alla biblioteca comunale. Una bellissima alternativa al palazzo del municipio, fino al 2015 unica sede in paese atta ad ospitare i matrimoni civili.
A pronunciare per prima il fatidico “sì” è stata una coppia di giovani: Valentina Piazzi, lecchese di 25anni, e Luca Presti, 29enne originario di Asso, da quasi due anni cittadini oggionesi.
Giovani, belli e felici, due ragazzi conosciuti per il loro impegno animalista come attivi volontari nelle associazioni della zona. Non a caso ad accompagnarli all’altare è stata la loro cagnolina Harley, una meticcia di circa un anno, che ha seguito gli sposini nel loro giorno più bello.
Le nozze sono state celebrate nell’incantevole Sala del Camino, al primo piano del palazzo, allestita con le insegne comunali. Al primo cittadino di Oggiono, Roberto Paolo Ferrari, il compito e il piacere di coronare l’unione tra i due sposi.
“E’ stata un’emozione anche per me iniziare questa serie di matrimoni nella nuova sede istituzionale, rinnovata e bella – ha spiegato il sindaco – Un’emozione anche perché si tratta di ragazzi giovani con tanti amici, un bel ‘battesimo’ per la villa e davvero un bel matrimonio. La bella giornata e il panorama che da qui si gode, spero siano di buon auspicio per il loro futuro e per la loro vita insieme”.
Villa Sironi è stata recentemente interessata da interventi di restauro, realizzati grazie ad un progetto Interreg di collaborazione Italia –Svizzera per il recupero di beni culturali transfrontalieri costruiti e decorati con pietra arenaria.