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LECCO – Quasi duemila contravvenzioni per accesso abusivo alla Zona a Traffico Limitato (ZTL) per un totale di oltre 2700 illeciti vari accertati in poco meno di cinque mesi: è un giro di vite contro la scorrettezza degli automobilisti quello attuato dagli agenti della Polizia Locale di Lecco, in particolare nel centro storico della città.
Da gennaio ad oggi, infatti, le telecamere poste agli accessi all’aree ZTL del capoluogo hanno registrato ben 1932 passaggi senza autorizzazione, corrispondenti ad altrettante multe spiccate.
Via Cairoli è l’accesso più battuto dagli “abusivi”, con 579 infrazioni registrate, seguita da via Nazario Sauro dove invece sono ne sono state accertate 481; subito dopo c’è via Carlo Cattaneo (469 infrazioni) e via Volta (403). A queste vanno ad aggiungersi circa una novantina di contravvenzioni verbalizzate dagli agenti, di cui 37 solo in via Bovara.
Ma non ci sono solo violazioni alla ZTL tra i verbali stilati dai vigili lecchesi: circa trecento sono le multe per divieto di sosta (comprese quelle per occupazione posteggio handicappati e passi carrabili), di cui una sessantina emesse in via Cairoli, una quarantina circa per Piazza Garibaldi ed altrettante in via Bovara.
Senza poi contare le violazioni ai parcheggi a pagamento o riservati ai residenti: anche in questo caso si parla di circa trecento contravvenzioni, di cui quasi 120 spiccate solo su viale Dante.
Un impegno, quello del Comando cittadino, richiesto nelle ultime settimane anche dall’assessore alla Viabilità, Vittorio Campione, che dopo aver visto l’articolo pubblicato da Lecco Notizie sui parcheggi “selvaggi” in via Roma (vedi link) ha emesso un ordine di servizio per incrementare i controlli in quell’area.
“Cerchiamo di garantire verifiche costanti – ha spiegato il comandante della Polizia Locale, Franco Morizio – non solo attraverso le telecamere, ma anche con agenti dislocati e con pattuglie che monitorano il centro storico. A questo proposito, il servizio di Polizia Locale nel centro cittadino è stato esteso fino alla mezzanotte, per garantire l’ordine pubblico e tenere sott’occhio anche i fenomeni di accattonaggio che possono sfociare in molestie ai passanti. Facciamo il massimo proporzionalmente al numero di agenti a disposizione. Se ne avessimo di più, certamente si potrebbe migliorare ulteriormente il servizio offerto alla città”.
