CALOLZIO – Sulla scia della chiusura delle olimpiadi e l’inizio delle paraolimpiadi, che ha risvegliato il diffuso riconoscimento dell’importanza della pratica sportiva in questi e nei prossimi o giorni in cui le famiglie iscriveranno i propri alle attività sportive proposte dalle associazioni sportive calolziesi l’amministrazione comunale ha deliberato una speciale provvidenza per un sostegno alle famiglie che vogliono far praticare sport ai propri figli.
“Con la delibera di lunedì scorso – spiega il vicesindaco Massimo Tavola – come giunta abbiamo fatto la scelta, di cui sono stato portavoce, di aiutare almeno 30 ragazzi ad iscriversi ad una attività sportiva con il contributo di 130 euro, così che problemi economici non ostacolino, o per lo meno sia ridotto l’impatto sulle spese visto che nei prossimi giorni ci saranno anche le spese per la scuola”.
“C’è una nuova e forte attenzione e volontà di promozione dello sport, che vedrà significative attenzioni anche nel futuro, ad esempio nel piano di diritto allo studio che è in via di definitiva elaborazione. – prosegue il vicesindaco – Un aiuto alla passione e la voglia di praticare sport con tutte le positive conseguenze di socialità, aggregazione, formazione al sacrificio ed alla vita di gruppo, l’educazione e la tempra che deriva dall’agonismo e l’allenamento, la prevenzione di patologie, disagi psicosociali e il mantenimento ed irrobustimento della salute. Con questo aiuto del Comune Il disagio economico in parte viene rimosso o ridotto come ostacolo”.
Si tratta di una delle 8 azioni del progetto “Sportinsieme 2016: progetto di comunità per crescere insieme nello sport” che ha trovato il plauso della Regione Lombardia e della Fondazione Cariplo con l’attribuzione di finanziamenti.