ABBADIA LARIANA – “Siamo tutti a conoscenza della tragedia che ha colpito la nostra comunità. Tutti abbiamo conosciuto Franco e Adele e ne abbiamo potuto apprezzare le qualità umane e l’impegno, di tempo e soprattutto di energie, da loro dedicato alla vita della parrocchia e del paese. Probabilmente stasera sarebbero stati qui in sala civica con noi, ma io voglio pensare che ci siano comunque”.
Cristina Bartesaghi, sindaco di Abbadia Lariana, ha introdotto con queste commosse parole l’assise di insediamento del nuovo consiglio comunale scaturito dalle elezioni amministrative dello scorso 25 maggio.
Un appuntamento, quello di lunedì 9 giugno, in cui la politica è stata messa da parte, così come qualsiasi proclama o dichiarazione di intenti amministrativi. A prevalere sono stati l’emozione e il dolore per la scomparsa dei coniugi Adele e Franco Gianola, morti nel tragico incidente dell’idrovolante precipitato in Valvarrone (Vedi Articolo 1 – Articolo 2).
Adele Croci era stata parte attiva nella recente competizione elettorale, candidata nella lista del sindaco uscente (poi riconfermato) e tuttavia non eletta per una manciata di voti. Ma al primo cittadino aveva detto, una volta conosciuto il responso delle urne: “Va bene così e adesso sarò comunque a disposizione per qualsiasi cosa dovessi essere utile”.
Non ne ha avuto il tempo. E Cristina Bartesaghi non ha mancato di sottolinearlo nel momento in cui ha affermato che la seduta consiliare era dedicata proprio a lei e al “suo” Franco.
Prima del minuto di silenzio anche Mattia Micheli, candidato sindaco della lista “Avanti Abbadia” alle elezioni di fine maggio e già capogruppo di minoranza nel precedente mandato amministrativo, si è associato alle espressioni di cordoglio del primo cittadino e alla stima manifestata nei confronti delle vittime del tragico schianto.
“Al di là delle divergenze politiche – ha detto Micheli – so che i coniugi Gianola erano parte attiva del nostro paese e un valore aggiunto per la nostra comunità di Abbadia. Ecco perché ritengo anch’io sia doveroso dedicare loro questo nostro primo consiglio comunale”.
Poi, come detto, il minuto di silenzio, che ha preceduto il giuramento del sindaco e la presentazione della nuova giunta. A far parte della “squadra” di Cristina Bartesaghi saranno Domenico Aiello (vicesindaco e assessore ai Lavori pubblici, alla viabilità, alla sicurezza e alla Polizia locale), Luciano Fascendini (Prevenzione e salvaguardia del territorio, ciclo delle acque, ambiente e qualità della vita, comunicazione ai cittadini e partecipazione democratica), Laura Mandelli (Istruzione, cultura, museo e biblioteca) e Fulvio Salvoni (Bilancio, tributi, personale e turismo).
Il sindaco Bartesaghi avrà competenza anche per l’Urbanistica e l’edilizia privata, l’igiene pubblica e il commercio, le politiche sociali e i servizi alla persona, lo sport e i rapporti con le associazioni.
Con il primo cittadino e gli assessori a comporre il nuovo consiglio comunale di Abbadia sono – per la lista di maggioranza – Piero Butti, Felice Di Pippo, Paolo Corti e Gaia Bellini, mentre la lista “Avanti Abbadia” sarà rappresentata – oltre che da Mattia Micheli – anche da Gianluca Rusconi, Roberto Azzoni e Roberto Moltrasio.