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LECCO – E’ stato rinviato in Tribunale a Lecco il processo a carico di Giuseppe Saldano, il settantatreenne di Mandello che giovedì 17 luglio, al termine di un diverbio, ha colpito a un fianco il ventiduenne milanese Ilean Merlo, che aveva parcheggiato la sua auto all’esterno dell’abitazione del pensionato, in via Cesare Battisti 1/A.
L’uomo è arrivato al palazzo di giustizia poco prima delle 13 di venerdì, accompagnato dai carabinieri. Difeso dall’avvocato Tatiana Balbiani, il 73enne è stato scortato nell’aula giudiziaria dai carabinieri e dal comandante della stazione di Mandello, Francesco Minniti. Davanti al giudice De Vincenzi doveva rispondere di lesioni aggravate, accusa derubricata rispetto a quella di tentato omicidio che sarebbe stata avanzata inizialmente.
Il rinvio è stato chiesto (e ottenuto) dall’avvocato difensore del pensionato, il legale mandellese, per poter disporre di più tempo per una valutazione complessiva dell’accaduto. Nel frattempo Giuseppe Saldano, sposato, padre di due figli e originario della Calabria, rimarrà agli arresti domiciliari.
In Tribunale anche la madre del 22enne. Il ragazzo giovedì è stato operato d’urgenza all’ospedale di Lecco e sarebbe fuori pericolo. Un coltellino la lama usata dal 73enne per aggredire il giovane milanese. Ai militari, l’uomo avrebbe spiegato di aver compiuto il folle gesto perché esasperato.
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