Calcio scommesse e camorra: 10 arresti, giocatori indagati

NAPOLI – Dieci persone arrestate dai carabinieri di Napoli hanno arrestato 10 persone nell’ambito di un’inchiesta sul calcio scommesse e camorra.

L’inchiesta avrebbe fatto luce sulla capacità dell’organizzazione criminale di truccare alcune partite di serie B, disputate in Campania nel maggio del 2014, con ingenti somme di denaro utilizzate per corrompere i giocatori.

Tra questi, secondo quanto emerso in mattinata, risulterebbero indagati Armando Izzo, difensore del Genoa e della nazionale con un passato nell’Avellino, Francesco Millesi dell’Acireale e anche lui ex dell’Avellino, e l’ex centrocampista Luca Pini. Nei loro confronti si ipotizzerebbe il reato di partecipazione esterna in associazione mafiosa

I dieci arrestati invece, di cui 7 in carcere e 3 ai domiciliari, sarebbero legati al gruppo di camorra “Vanella Grassi” di Secondigliano.
La partite su cui si è concentrata l’attenzione degli inquirenti sarebbero Modena-Avellino del 17 marzo e Avellino-Reggina del 25 maggio.