Calolziese: più reati negli ultimi due anni, il prefetto incontra i sindaci

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Riunione tra sindaci  della Valle San Martino e Prefetto nel comune di Erve

Aumentati i furti dal 2020 ma anche i reati scoperti. Annunciati più controlli e  telecamere a Calolzio e Vercurago

ERVE – Si è tenuto stamattina, nel piccolo Comune di Erve (684 abitanti), il Comitato Provinciale per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica, presieduto dal Prefetto di Lecco Castrese De Rosa, per fare il punto con le amministrazioni comunali sulle problematiche legate ai furti nella zona della Valle San Martino.

Presenti alla riunione, con i vertici delle forze dell’ordine, i sindaci di Erve Giancarlo Valsecchi, Calolziocorte Marco Ghezzi, Carenno Luca Pigazzini, Monte Marenzo Paola Colombo ed il vice sindaco di Vercurago Carlo Greppi.

Dai dati relativi all’ultimo biennio è emerso un incremento (+ 20,04%) del totale dei reati commessi con un aumento (+ 4,89%) di quelli scoperti. Solo l’ultimo anno ha fatto rilevare un aumento delle rapine totali (da 4 ad 8) ed un aumento dei furti totali (+3,80%) ma anche di quelli scoperti (+19,05%). In particolare quelli in abitazione sono aumentati (da 38 a 41) ma ne sono stati scoperti molti di più (da 1 a 6).

Il 30,98% del totale dei delitti, fa sapere la Prefettura, è stato scoperto immediatamente dalle forze dell’ordine impegnate nei controlli sul territorio.

Meno reati in questi primi mesi dell’anno

Questi primi due mesi del 2022 hanno evidenziato nel frattempo una diminuzione dei reatii complessivi (-40,45%) ed è stato denunciato il 50% in meno dei furti in abitazione.

“È stato convenuto, d’intesa con i sindaci – spiegano dalla Prefettura – di implementare il sistema di videosorveglianza ed i servizi di prevenzione intercomunale nelle aree maggiormente sensibili dei cinque comuni, in particolare in quelli di Calolziocorte e di Vercurago, specie nei periodi primaverili e di inizio stagione estiva, dove si registra solitamente un maggiore afflusso di turisti nelle aree rivierasche”.

Attenzione alle infiltrazioni criminale nei finanziamenti Pnrr

Il Prefetto di Lecco ha richiamato l’attenzione dei sindaci sul loro ruolo di autorità di pubblica sicurezza invitandoli a prestare particolare attenzione all’utilizzo dei contributi previsti per la realizzazione di opere pubbliche nell’ambito del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza, per prevenire il rischio di infiltrazioni da parte della criminalità organizzata, considerato anche che a favore del territorio lecchese è previsto uno stanziamento di ben 265 milioni di euro per le opere infrastrutturali in occasione delle Olimpiadi Invernali di Milano – Cortina 2026.

“E’ importante – ha sottolineato il Prefetto – incrementare ancora di più il rapporto di fiducia e di fattiva collaborazione con le Forze dell’Ordine, attraverso un costante scambio di informazioni al fine di prevenire e contrastare efficacemente i fenomeni di illegalità che possono verificarsi sul territorio. La Provincia di Lecco non è immune da fenomeni di criminalità organizzata, come testimoniano le numerose interdittive adottate nell’ultimo anno (ben 16) e 26 nell’ultimo biennio. Per questo è fondamentale la collaborazione dei Sindaci, che possono segnalare per tempo ogni utile notizia di ingerenza nel sistema economico-legale”.

Sono previsti nei prossimi giorni maggiori servizi straordinari di presidio nei Comuni della Valle, per aumentare la percezione di sicurezza dei cittadini e per prevenire in particolare nel Comune di Calolziocorte il raduno non autorizzato di sostenitori di alcuni rapper.

A cura del questore D’Agostino saranno pianificati i servizi di vigilanza e di controllo con il coinvolgimento anche delle Polizie Locali. I Sindaci del comprensorio hanno ringraziato il Prefetto e le Forze dell’Ordine per aver voluto tenere il Comitato nel più piccolo dei Comuni della Valle quale “segno tangibile di vicinanza all’intero territorio”