Tifoso appassionato del Bologna, si è spento all’età di 101 anni
I funerali saranno celebrati venerdì 14 novembre alle ore 15 nella chiesa parrocchiale di Rossino
CALOLZIO – Lo scorso 15 luglio aveva tagliato l’invidiabile traguardo dei 101 anni. Nelle scorse ore è morto Luigi Bolis, classe 1924, originario della frazione Rossino e affettuosamente conosciuto da tutti come “Luisì de la Roca”, soprannome che richiamava le sue radici: la madre, infatti, era originaria di Somasca.
Uomo dal forte carattere, fermo nelle proprie convinzioni, grande forza interiore, abituato più a fare che a parlare, Luigi rappresentava bene gli uomini della sua generazione. Vedovo dal 2012, nella sua lunga esistenza ha avuto tre figli: Giovanna, Giuseppe e Renato, 20 nipoti e 6 pronipoti di cui andava molto fiero.
In occasione del suo centesimo compleanno aveva raccontato di non aver paura della morte: “Quando ero giovane l’ho già vista diverse volte, ma l’ho sempre scampata bella – aveva raccontato -. La fede e la preghiera alla Madonna e a S. Girolamo mi hanno dato sempre conforto. Spero che anche i giovani di oggi possano trovare sostegno e conforto nella fede perché stanno vivendo in un mondo bello, ma difficile”.

Con orgoglio mostrava ancora lo stemma del Battaglione San Marco, dove fu arruolato come ultimo contingente chiamato alla guerra per la leva del 1924. Tra gli aneddoti più preziosi, raccontava della sua esperienza da militare a Novara e di quando, nel 1944, assistette a una partita del mitico Grande Torino di Valentino Mazzola. Tifoso appassionato del Bologna, Luigi Bolis custodiva con cura la sciarpa che la nipote Mavi gli aveva regalato per la vittoria della Coppa Italia, segno di una fede calcistica mai spenta.
Non rinunciava ai piaceri della vita: amava il buon vino, il buon cibo. Le sue preferenze? Pappardelle all’amatriciana, crespelle, cannelloni e, soprattutto, le patate.

Luigi Bolis lascia i figli Renato, Giuseppe con Lucia e Giovanna con Guido, gli affezionati nipoti Luca, Serena, Silvia e Valeria, i pronipoti, la sorella Maria, la cognata Maria, il cognato Franco, i nipoti e tutti i parenti. I funerali saranno celebrati venerdì 14 novembre alle ore 15 nella Chiesa parrocchiale di Rossino di Calolziocorte.

RADIO LECCOCITTÁ CONTINENTAL





































