Calolzio. Si tuffa nell’Adda e non riemerge: rianimato dai soccorsi, è grave

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E’ successo questo pomeriggio nel fiume Adda

Il giovane è stato trasportato in codice rosso in ospedale

CALOLZIO – Stava facendo il bagno insieme ad alcuni amici quando, dopo un tuffo, non è più riemerso, venendo poi tratto in salvo dai soccorritori. E’ successo oggi, nel pomeriggio, lungo il fiume Adda nel tratto appena prima dell’ex ponte ferroviario a Calolzio.

Il giovane, di origini sudamericane, si trovava in compagnia di amici in acqua quando, a un certo punto, ha deciso di effettuare un tuffo nell’acqua, non riuscendo più a riemergere. Allarmati gli amici hanno richiamato l’attenzione delle persone presenti in zona per riuscire a soccorrere il giovane riportandolo a riva.

Un passante è intervenuto iniziando a praticare il massaggio cardiaco. Da terra, intanto, sono stati attivati i soccorsi grazie alla telefonata al 112 di un pescatore che ha assistito alla scena e si è avvicinato al gruppo.

Con il vivavoce attivato, l’addetto della centrale del 118 ha guidato al telefono nelle manovre di rianimazione chi stava soccorrendo il ragazzo, nel frattempo è stata inviata sul posto un ambulanza e Vigili del Fuoco da Valmadrera. Presenti anche i carabinieri.

I sanitari e i vigili del fuoco hanno proseguito per oltre venti minuti le manovre cardiache, alternandosi tra loro e riuscendo a rianimare il cuore del giovane. Il ragazzo è stato poi trasportato in codice rosso all’ospedale Manzoni di Lecco