“Carlo Riva ci deve 800mila euro”… in aiuto arrivano le Iene

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    LECCO – Chi trova un amico trova un tesoro, recita un vecchio proverbio, ma non provate a chiederlo a Simone Piana, che proprio in virtù di un’amicizia il “tesoro” pare l’abbia perso. “Non sono l’unico – ci spiega – anche se io sono quello più esposto visto che tra l’investimento effettuato e un favore fatto sono fuori di 482 mila euro”.

    Simone Piana

    Una vicenda che si trascina da circa due anni e che nemmeno attraverso le vie legali è stata risolta, così ecco l’idea di chiamare le Iene della nota trasmissione di Italia 1, giunte venerdì in città, ma solo dopo aver teso la trappola all’ “Amico” alias Carlo Riva noto orafo e gioielliere lecchese famoso per le sue crazioni che lo hanno consacrato nel mondo dei vip, annoverando tra i suoi clienti personaggi quali Flavio Briatore, la principessa Rania Di Giordania e multinazionali come Samsung e Bang & Olufsen per citarne solo alcuni.

    Carlo Riva

    “Io e Carlo siamo amici da parecchio tempo e così tra il 20o8 e il 2009 quando mi ha proposto dei piani di investimento legati alla sua professione, quindi ai preziosi, ho deciso di investire parte della somma incassata dalla vendita dell’appartamento di mia madre, ovvero 400mila euro e affidarli a lui. Inizialmente mi corrispondeva delle piccole somme, poi ho iniziato a insospettirmi e nel 2010 gli ho chiesto indietro il mio capitale, ma tra una scusa e l’altra non l’ho più visto. Nemmeno con la mediazione dei legali e lo sviluppo di un piano di rientro sono riuscito a riavere i miei soldi. Non solo, ma nel 2009 Carlo mi aveva chiesto un assegno a garanzia di un acquisto di materiale, probabilmente sempre preziosi, che mi avrebbe ridato una volta rivenduta la merce acquistata. Ma anche quel denaro, 80 mila euro, si è volatilizzato e la somma totale che ora mi dovrebbe ridare ammonta a 480 mila euro, 482 per la precisione”.

    Ma Piana non è l’unico a pretendere di riavere il denaro investito: “Le persone che conosco e con le quali abbiamo deciso di contatare le Iene sono 5 – prosegue – ma è probabile che ve ne siano altre invischiate in questa faccenda e delle quali non so nulla. So solo che in totale tra quello che Carlo deve a me e quello che deve alle altre 5 persone arriviamo ad una somma di circa 800 mila euro”.

    la Iena Luigi Pelazza

    Dall’inchiesta svolta dalle Iene, che verrà trasmessa nella puntata di mercoledì prossimo, 18 aprile, pare sia emerso che Riva abbia anche dei debiti con alcuni commercianti del centro, ed effettivamente la testimonianza ci arriva da Filippo Colombo, co-titolare insieme ad altri due soci, del ristorante Azzeccagarbugli di piazza XX Settembre anche lui, come Piana, intervistato dalla Iena Luigi Pelazza che ha condotto l’inchiesta: “L’unica cosa che posso dire, e che ho già detto alle Iene, è che con Carlo Riva sono in credito di 2mila euro. Tempo fa, in un incontro con uno dei sui avvocati, aveva promesso che mi avrebbe saldato il conto pagando 100 euro al mese… non l’ho più visto. Ma nella mia situazione ci sono altri commercianti, tra i quali un fiorista e un negozio di abbigliamento”.

    Le Iene, prima del blitz di venerdì a Lecco, sono riusciti a stanare Riva grazie a un appuntamento fasullo con un fantomatico finanziatore intenzionato a investire 100mila euro, ma al momento decisivo è spuntato Luigi Pellazza. A quel punto Riva pare sia scappato, ma tutti i dettagli del servizio si potranno vedere nella puntata di mercoledì prossimo.

    Sulla vicenda abbiamo cercato di contattare il gioielliere Carlo Riva ma telefonicamente è irraggiungibile.

    (La foto di Carlo Riva è tratta dal suo profilo Facebook)