LIERNA – Continua il supporto della lista civica Vivere Lierna formata dai consiglieri comunali Nunzio Marcelli, Simona Gazzinelli e Alice Bianchi verso quei cittadini liernesi che si sono ritrovati con i propri conti correnti a “zero” in quello che è ormai divenuto il “Caso Poste Italiane di Lierna” per il quale persino la Rai si è mobilitata.
“Noi della lista civica Vivere Lierna abbiamo sentito il dovere di intervenire nella ‘questione Poste’ perché abbiamo percepito la difficoltà dei cittadini, sostanzialmente soli di fronte al problema e senza alcuna risposta dalle istituzioni – Un servizio come quello svolto dall’ufficio postale – proseguono – è di vitale importanza per un piccolo paese come il nostro ed è necessario non solo che venga fatta al più presto chiarezza sugli eventi ma anche che venga ripristinata la fiducia dei cittadini Liernesi nei confronti dell’azienda. Ciò potrà avvenire solo con una chiara presa di posizione di Poste Italiane, anche in merito al fatto che, stando a notizie uscite sulla stampa locale, alcuni privilegiati sembrano aver ottenuto il rimborso del mal tolto con estrema celerità, mentre ad altri viene riferito che per rivedere i propri soldi si debba attendere l’esito delle indagini. Nessuno deve vergognarsi di essere stato derubato, occorre invece affrontare il problema al più presto”.
Dopidichè, Vivere Lierna stila quello che sembra essere a tutti gli effetti un vademecum, con consigli e accorgimenti rivolti a tutti gli utenti delle poste di Lierna e che vi riportiamo qui di seguito integralmente:
1) controllare le operazioni fatte sul conto corrente negli ultimi 3/5 anni (specialmente i prelievi)
2) controllare le operazioni fatte sui libretti di deposito e allertarsi se negli ultimi tempi è stato sostituitosenza che questo avesse raggiunto la fine della capienza delle operazioni numerate progressivamente.
3) controllare le polizze vita, se sono ancora in essere. E’ possibile effettuare il controllo presso l’ufficio postale, oppure al numero 800 316 181 begin_of_the_skype_highlighting/800 316 181gratisend_of_the_skype_highlighting o tramite la registrazione all’area
clienti www.poste-assicura.it. Potremmo avere in mano un preventivo o la polizza potrebbe essere già essere stata liquidata.
4) se NON pervengono comunicazioni/aggiornamenti relativi agli investimenti controllare se è stato richiesto un recapito diverso dalla residenza.
5) i possessori di buoni fruttiferi dematerializzati devono effettuare una verifica presso lo sportello postale della loro esistenza e consistenza (potrebbero essere stati incassati a vostra insaputa)
6) coloro che non sono riusciti a portare all’incasso buoni fruttiferi postali dichiarati inesigibili, verifichino se veramente non siano incassabili.
7) se a seguito di una richiesta di stampa e aggiornamento della situazione patrimoniale NON si è avuta una soddisfacente risposta oppure si è avuto un foglio con scritture apportate manualmente occorre effettuare un’ulteriore approfondita verifica. Se il foglio è stampato correttamente occorre verificare la data della stampa.
8) a fronte di un dubbio è bene recarsi presso l’ufficio postale chiedere una verifica agli ispettori con successiva dettagliata verbalizzazione, controfirmata da entrambe le parti.
9) con il verbale è bene recarsi presso la stazione dei Carabinieri o altre autorità competenti e denunciare i fatti.
La lista civica Vivere Lierna chiede a Poste Italiane maggiori controlli al fine di evitare in futuro episodi come quelli che hanno colpito molti concittadini; una riorganizzazione degli spazi interni e maggiore privacy e tempi rapidissimi e certezze per la risoluzione dei problemi creati agli utenti di Poste Italiane.
“Confidiamo nella risoluzione della questione con l’utilizzo degli strumenti previsti dalla legge e nel rispetto della legalità e condanniamo – prosegue il gruppo di Vivere Lierna – lesposizione di volantini con fotografie e testi minatori contro eventuali responsabili”, con chiaro riferimento verso la direttice Patrizia Greco, letteralmente scomparsa nel nulla e il cuo volto campeggiava su volantini con la scritta “Wanted”.
“Con il prezioso aiuto di Federconsumatori, con la quale abbiamo già effettuato degli incontri con la cittadinanza, e che si è resa disponibile a prestare la propria competenza per la causa, noi del gruppo di Vivere Lierna staremo vicini ai nostri concittadini fino a che la questione non sarà risolta, sperando che ciò avvenga il prima possibile – concludono Nunzio Marcelli, Simona Gazzinelli e Alice Bianchi – A questo proposito informiamo che giovedì 17 luglio alle ore 10.00 presso la sala civica, Federconsumatori, insieme ai consulenti legali, riceverà i cittadini che intendono affidare il mandato per la tutela dei propri interessi inoltre i legali di Federconsumatori incontreranno individualmente tutti coloro che hanno già avviato la vertenza”.
ARTICOLI PRECEDENTI
2 luglio – Risparmi scomparsi? A Lierna una “class action” contro le Poste
26 giugno – Ammanchi in Posta. Lierna insorge, in campo Federconsumatori

RADIO LECCOCITTÁ CONTINENTAL




































