Controlli e arresti della Polfer nelle stazioni di tutta la Lombardia

Tempo di lettura: 2 minuti
L'auto della Polizia di Stato davanti alla stazione ferroviaria, in più occasioni scenario di episodi di violenza

LECCO – 2.240 le persone identificate, di queste, 793 gli stranieri di cui 7 irregolari e 97 i minori, di cui 13 stranieri. 40 le contravvenzioni elevate, 3 arresti, 50 denunce in stato di libertà, di cui 5 minorenni, 536 pattuglie in stazione, 411 treni scortati ad opera della Polizia Ferroviaria della Lombardia.

Un cittadino italiano di 47 anni è stato arrestato per resistenza a pubblico ufficiale perché, durante un normale controllo sui documenti da parte degli agenti Polfer all’interno della stazione di Milano Porta Garibaldi, ha perso la pazienza e si è scagliato contro gli operatori con calci, pugni e testate, danneggiando anche parte degli arredi del posto di Polizia.

Un cittadino eritreo di 33 anni, nel corso di un controllo da parte della Polizia Ferroviaria sul treno in partenza da Milano Centrale per Parigi, è stato trovato in possesso di un carta di identità contraffatta; lo stesso ha poi affermato spontaneamente di averla acquistata da un connazionale, pagandola 200 euro. Il soggetto aveva anche un documento di nazionalità greca. Pertanto, è stato arrestato.

Una 19enne croata, soggetta a controllo da parte della Polfer in servizio nello scalo di Milano Centrale, risultando sottoposta al regime degli arresti domiciliari, è stata accompagnata presso il proprio domicilio.

I poliziotti del Posto Polfer di Milano Lambrate, hanno fermato un cittadino Moldavo di anni 22, che andava in giro brandendo un’ascia. Risultato altresì già espulso dal territorio nazionale con divieto di rientro per 5 anni, è stato arrestato per violazione della normativa sull’immigrazione.