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LECCO – Colletti bianchi e malviventi di professione insieme per creare un’organizzazione in grado di far ottenere prestiti e finanziamenti personali a chi non avrebbe potuto mai riceverli per mancanza di requisiti, ovviamente trattenendo per sé una lauta percentuale.
E’ quanto hanno scoperto gli uomini della Guardia di Finanza di Lecco dopo la denuncia giunta al Comando da un lecchese. La pista seguita dagli inquirenti li ha portati verso il monzese e il milanese, inquisendo otto persone.
Il sodalizio criminale, riscontrato dai finanzieri, creava documentazione attestante fittizie posizioni lavorative, falsi documenti d’identità e codici fiscali alterati per permettere l’accesso al credito anche a quei soggetti privi di solvibilità e segnalati come cattivi pagatori dalla Centrale Rischi.
Vista la distonia tra la capacità patrimoniale dichiarata dai denunciati e il loro elevato tenore di vita, la Guardia di Finanza ha chiesto il sequestro dei loro beni.
