I tecnici della XIX Delegazione Lariana in Val Biandino per un escursionista disperso
Si cerca Paolo Bortolato, 57enne di Carate Brianza, aveva lanciato lui stesso l’allarme
INTROBIO – Proseguono le operazioni di ricerca in Val Biandino dove da ieri, domenica, risulta disperso un escursionista 57enne. L’uomo, Paolo Bortolato di Agliate (frazione di Carate Brianza), è partito da Introbio per raggiungere probabilmente il rifugio Grassi, trovandosi poi in difficoltà ha chiamato i soccorsi. E’ stato lo stesso escursionista, nel primo pomeriggio, a lanciare l’allarme.
Difficoltose le comunicazioni con i soccorritori e anche il rilevamento della posizione del telefono non ha aiutato gli uomini impegnati nelle ricerche a individuare precisamente la posizione del disperso.
La base operativa dei soccorsi è stata allestita presso la sede della Comunità montana a Barzio. Ingente il dispiegamento dei tecnici del Soccorso Alpino, circa 25 uomini hanno setacciato la zona nel tentativo di individuare l’escursionista. Purtroppo, a causa delle condizioni troppo pericolose, non è stato possibile perlustrare alcuni canali ed è proprio da lì che le ricerche sono riprese all’alba di oggi.
Le ricerche, da quel che si apprende, si stanno concentrando in queste ore nei pressi del canale Valbona, accessibile dalla strada della Val Biandino, che consente di raggiungere attraverso un sentiero l’omonima bocchetta di Valbona e da lì, in breve tempo, si arriva al rifugio Grassi.
L’appello lanciato via social
“Dalle ore 14 di ieri, domenica 21 Febbraio, si sono perse le tracce di Paolo Bortolato, 57 anni, altezza 1,87 cm, di Agliate (MB), vicino a Carate.
Esperto escursionista (no arrampicate) è riuscito a lanciare un messaggio al 112 da telefonino senza Sim alle 14 di ieri, poi più nulla.
Era andato in Valsassina per una escursione da solo, come gli capitava spesso di fare, avendo lasciato l’auto al parcheggio di Introbio e una delle direzioni che potrebbe aver preso è il sentiero che porta verso il Rifugio Grassi anche se la zona conta altri rifugi.
E’ vestito come in foto zaino arancione, pantaloni scuri, maglia blue e felpa scura.
E’ importante che chiunque l’abbia notato possa dare alle autorità indicazioni sul luogo e direzioni di percorrenza”.