“Ha lasciato una vita buona” queste le parole di don Luca nel corso della Messa.
Il medico di Sala era stato tra i fondatori e primo presidente dell’associazione Volontari del Soccorso di Calolzio.
CALOLZIOCORTE – La comunità di Calolzio si è stretta, nella chiesa parrocchiale della frazione di Sala, nell’ultimo saluto a Gianfranco Brini, per molti anni medico di famiglia nella cittadina della Valle San Martino.
“Il suo volto molto amato e conosciuto è coperto da un velo ora, non possiamo più vederlo – ha detto durante l’omelia don Luca – Gianfranco non ha lasciato solo ricordo e affetto, ha lasciato una vita buona”.
Al termine della celebrazione il gruppo Alpini ha dedicato all’81enne la Preghiera dell’Alpino, seguito da un lungo applauso il “grazie – rivoltogli dai Volontari del Soccorso – sei stato il nostro primo presidente trasmettendo i valori di assistenza e solidarietà verso il prossimo“. Gli amici d’infanzia, coscritti del 1937 hanno ricordato l’infanzia di Giancarlo Brini; “avevi un’intelligenza superiore, a 4 anni sapevi già leggere e scrivere ed hai iniziato le scuole elementari dalla 2^… Vogliamo mettere in evidenza una fra le tue molteplici doti”.
Giancarlo Brini era specializzato in medicina legale, dedicandosi a questa specialità dopo aver raggiunto la pensione collaborando con i Tribunali di Lecco, Bergamo e Milano. E’ stato anche presidente dell’Ordine dei Medici della provincia di Bergamo fino a quando Calolziocorte non è passato sotto Lecco.