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MANDELLO – Giornata vana di ricerche quella di lunedì sul lago: di Ion Costinel, 47enne di Vimercate, ancora nessuna traccia.
Ieri lo hanno cercato, insieme ai carabinieri, anche i pompieri e i finanzieri del ROAN di Como, che hanno perlustrato l’area di lago tra la spiaggia antistante la discoteca Orsa e il Moregallo dove il muratore rumeno campeggiava da qualche giorno su una spiaggetta al di sotto della galleria di Paré.
Un luogo nascosto quello scelto dal 47enne dove piazzare la propria tenda, raggiungibile solo scavalcando un guardrail e scendendo una scaletta malconcia per poi inoltrarsi oltre il sottopasso stradale, fino alla riva dove il disperso aveva creato il campo per la sua vacanza e dove lunedì sono rimasti alcuni bancali, sacchetti contenenti i rifiuti lasciati dall’uomo, un barbecue dove il 47enne cucinava i propri pasti e un piccolo attracco dove agganciare il gommone con cui il 47enne, secondo una prima ricostruzione, si sarebbe inoltrato nel lago sabato sera, quando si natante si è scontrato contro la pilotina sulla quale viaggiava una famiglia di lecchesi.
Ivano Combi, il 43enne capofamiglia e postino, avrebbe spiegato agli inquirenti che sarebbe stato il gommone del rumeno ad investirli mentre si trovavano a largo. Combi ha riportato lievi ferite, in particolare alla spalla, ed è stato soccorso subito dopo l’accaduto, mentre il gommone sarebbe andato alla deriva per poi essere ritrovato la mattina seguente con a bordo solo il cagnolino di Costinel. Ora entrambi i natanti sono sotto sequestro. Nel frattempo, i carabinieri fanno sapere che le ricerche del disperso proseguono.
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