MONTE MARENZO – Angelo Fontana, responsabile del Settore Sociale della Polisportiva Monte Marenzo, ha voluto ricordare il giornalista Daniele Redaelli scomparso nel pomeriggio del 31 dicembre. Ogni anno, infatti, il giornalista della Gazzetta dello Sport era solito andare a Monte Marenzo per presenziare alle premiazioni del memorial Candido Cannavò.
“Sono notizie che ti colpiscono all’improvviso e ti fanno stare male, come la perdita di Daniele Redaelli. Un amico e un sostenitore fondamentale delle iniziative più importanti realizzate dalla nostra Polisportiva.
Daniele lavorava alla Gazzetta dello Sport. L’ho conosciuto nel febbraio del 2009 a seguito della scomparsa di Candido Cannavò, straordinario direttore della Gazzetta. Contattai il giornale affinché mi mettesse in contatto con i famigliari di Candido, per informarli della nostra intenzione di dedicare al direttore il trofeo del nostro torneo di calcio dei ragazzi.
All’altro capo del filo c’era proprio lui, Daniele, che immediatamente si mise al lavoro e il giorno successivo ebbi la risposta positiva. Da quella data Daniele non è mai mancato al torneo di Monte Marenzo per premiare i giovani calciatori, anche perché, come era solito dire, gli piacevano molto le nostre salamelle.
Non ci ha mai fatto mancare la sua disponibilità e il suo aiuto concreto a sostegno delle nostre iniziative sportive e sociali, come, per fare degli esempi, gli interventi nel carcere di San Vittore o gli eventi a ricordo del ciclista Michele Scarponi.
La Polisportiva di Monte Marenzo, assieme ai tanti ragazzi che l’hanno conosciuto e apprezzato, lo ricorderà sempre con profondo affetto. Siamo vicini alla famiglia per condividere il loro dolore”.
Quest’anno, nel decimo anno del torneo di calcio giovanile, la Polisportiva presieduta da Renato Caroli ricorderà Redaelli con un trofeo a lui dedicato.