Auto nel lago a Rivabella, trovata morta una donna. “Non si esclude nessuna ipotesi”

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I soccorsi sono stati allertati questa mattina da alcuni operai che stavano lavorando nel campeggio

Il corpo della donna è stato trovato sui sedili posteriori dell’auto. Il Procuratore: “Ogni strada resta aperta” dal gesto estremo all’omicidio

LECCO – Tragico rinvenimento nella mattinata di lunedì a Rivabella. I soccorritori sono stati chiamati per un’auto finita nel lago sulla spiaggia davanti al campeggio. A bordo è stato trovato il corpo senza vita di una donna.

In posto si sono portati i sanitari, un’ambulanza della Croce Verde Bosisio, l’automedica, i Vigili del Fuoco, i Carabinieri. Il cadavere è stato rinvenuto sui sedili posteriori dell’auto.

Presenti anche i sommozzatori giunti da Milano che hanno cercato nelle acque del lago altri eventuali corpi. Le ricerche non hanno dato esito.

L’auto è stata trovata completamente in acqua, a circa quindici venti metri dalla riva, con i fari accesi. A notarla e a lanciare l’allarme sarebbero stati alcuni operai che stavano lavorando al campeggio.

Maria Cristina Janssen, la donna ritrovata nell’auto

I Carabinieri della Compagnia di Lecco stanno effettuando degli accertamenti al fini di ricostruire quanto avvenuto. Il medico legale ha effettuato un esame esterno sul cadavere della donna, che verrà sottoposto nei giorni prossimi ad autopsia. Sul posto, insieme al tenente colonnello dei carabinieri, si è portato anche il procuratore Ezio Domenico Basso: “Le strade sono ovviamente ancora  tutte aperte perché al momento non si può escludere nessuna ipotesi: dal gesto anticonservativo piuttosto che l’intervento di terze persone”.

Nei prossimi giorni verrà eseguita l’autopsia sul corpo della donna, che è stata identificata: si tratta di Maria Cristina Janssen, originaria di Milano, psicologa e scrittrice, autrice di alcune pubblicazioni.  Come psicologa ha lavorato nell’ambito della riabilitazione di soggetti svantaggiati. E’ stata anche giudice onorario del Tribunale per i minorenni di Firenze per il triennio 2017-2019.

Il suo corpo, vestito e senza apparenti tracce di violenza, è stato rivenuto all’interno dell’auto: “Acquisiremo inoltre ulteriori elementi che ci permetteranno di avere un quadro più preciso” ha aggiunto il procuratore.

Ancora da definire, con precisione, l’orario in cui si è verificato l’evento. Intanto i familiari della donna sono arrivati a Lecco e in caserma stanno fornendo informazioni e dichiarazioni ai carabinieri che indagano sul caso.