Dieci anni insieme, per i poveri e i piccoli di Haiti
Caritas ha condotto numerosi progetti con la religiosa uccisa sabato
LECCO – “Proprio oggi avrebbe compiuto 65 anni. Una mano assassina le ha impedito di festeggiare, due giorni prima della ricorrenza. Soprattutto, perรฒ, lโha sottratta alla relazione con i tanti che la stimavano e lโamavano. E che con lei collaboravano. Per la diffusione del Vangelo. La promozione degli ultimi. La tutela e il futuro dei piccoli”.
Caritas Ambrosiana e Caritas Italiana collaboravano ormai da un decennio con suor Luisa DellโOrto, Piccola sorella del Vangelo di Charles de Foucauld, originaria di Lomagna, da 20 anni attiva ad Haiti, dopo esperienze missionarie in Camerun e Madagascar. Lโavevano conosciuta dopo il devastante terremoto che aveva colpito il paese caraibico allโinizio dello scorso decennio. Ne era scaturito un lavoro comune su piรน fronti: il consolidamento della rete pastorale e sociale (con progetti volti al rafforzamento della rete delle Caritas diocesane e territoriali), la promozione del volontariato (con lโinvio da Milano e dallโItalia di volontari in servizio civile e la conduzione, in altrettante estati, di 6 Cantieri della solidarietร ) e soprattutto lโeducazione (affiancando e formando i giovani animatori del centro di aggregazione Kay Chal, di cui suor Luisa era il perno e lโanima, rivolto a minori, giovani e restavek, i baby-schiavi domestici delle baraccopoli della capitale Port-au-Prince, e finanziando successivamente insieme a Caritas Italiana la costruzione del nuovo centro).
“Suor Luisa โ ricorda Luciano Gualzetti, direttore di Caritas Ambrosiana โ era lโincarnazione autentica di quelle donne che, come ha detto lโarcivescovo Mario Delpini, ‘percorrono le strade piรน pericolose del mondo e abitano le case piรน indifese’ ma non ‘vanno a cercare pericoli’, bensรฌ ‘vanno per diventare preghiera, offerta, amicizia, seme che muore per portare frutto’ e annunciare il Vangelo. Una donna giusta, coraggiosa, lucida, determinata, concreta. Oggi ‘martire della caritร ’, come non ha esitato a definirla papa Francesco. Per noi era un riferimento irrinunciabile, in una delle terre piรน complicate, povere e violente del mondo. Ci mancherร . Ma la sua ereditร operativa, materiale e spirituale non si inaridirร . Faremo di tutto perchรฉ continui a portare nuovi frutti per lo sfortunato e vitale popolo di Haiti”.
Ai tanti operatori e volontari ambrosiani, italiani e haitiani che lungo un decennio hanno collaborato con suor Luisa nellโambito dei numerosi progetti comuni, Caritas Ambrosiana ha chiesto di formulare una testimonianza. Ne รจ scaturita una pagina del sito di Caritas Ambrosiana destinata a popolarsi, nei prossimi giorni, di pensieri, ricordi, ringraziamenti, con testi, foto e contributi vocali. Un โmuroโ virtuale, che รจ un primo modo per rendere viva la memoria di una donna eccezionale, amante del Vangelo e dei fratelli che la vita ha posto sulla sua strada.