Lecco. Aveva aggredito l’ex fidanzata: verrà rimpatriato

Tempo di lettura: 2 minuti
Polizia di Stato spaccio droga controlli Brianza

L’uomo era stato individuato dagli agenti grazie all’intervento del cane della donna

L’aggressore è stato accompagnato questa mattina in un centro di permanenza per i rimpatri

LECCO – Aveva aggredito l’ex fidanzata, rubandole la borsa e il telefono ed era stato scovato dagli agenti della Polizia di Stato grazie all’aiuto del cane della donna. Questa mattina, giovedì, l’uomo, con a carico vari precedenti di polizia, irregolare sul territorio nazionale, è stato accompagnato dal personale della Questura di Lecco a un centro di permanenza per i rimpatri.

L’episodio, che è costato l’arresto per rapina dell’uomo e il suo trasferimento in carcere fino a oggi, risale al 20 febbraio scorso quando la centrale operativa del Nue 1.1.2. aveva ricevuto la segnalazione di un’aggressione in atto di un uomo ai danni di una donna.

All’arrivo degli operatori, la donna, visibilmente sotto shock, aveva raccontato che pochi istanti prima, mentre passeggiava con il proprio cane lungo la strada, aveva incontrato un uomo, con il quale in precedenza aveva avuto una relazione, che l’aveva aggrediva dapprima verbalmente e successivamente fisicamente, riuscendo a sottrarle la borsa, il telefono cellulare ed altri effetti personali.

Ad aiutare a trovare l’uomo, il cane che, mentre gli agenti acquisivano le informazioni dalla donna, continuava ad abbaiare insistentemente, puntando verso un cespuglio poco distante, dove si era nascosto l’aggressore. Grazie al fiuto dell’amico a quattro zampe gli agenti avevano potuto individuare l’ex compagno, riconosciuto dalla vittima come l’autore dell’aggressione subita, procedendo all’arresto avendolo trovato in possesso dei beni rubati, con la forza, all’ex fidanzata.