Rientra illegalmente in Italia, arrestato in centro Lecco

Tempo di lettura: < 1 minuto

L’uomo è stato fermato durante un controllo in via Marconi

Espulso nel 2018, era rientrato nel marzo scorso partendo dalla Libia

LECCO – Nel pomeriggio di ieri, 10 febbraio, durante un posto di controllo in via Marconi a Lecco, gli agenti della Polizia di Stato – Squadra Volanti hanno fermato un’auto con a bordo un soggetto che risultava sprovvisto di documenti che attestassero la sua regolare posizione nel territorio nazionale.

Accompagnato negli uffici della Questura i poliziotti, a seguito di accertamenti, hanno appurato che l’uomo, Z. K., marocchino, classe 1988, era destinatario di un ordine di espulsione firmato da Prefetto di Milano. Gli agenti hanno reperito anche la documentazione che attestava la partenza del soggetto rilasciata dall’ufficio della Polizia di frontiera dell’aeroporto “G. Marconi” di Bologna lo scorso novembre 2018.

Sono emersi anche diversi precedenti di Polizia per lesioni personali, tentata violenza sessuale, sequestro di persona e spaccio di stupefacenti. L’uomo ha confessato agli agenti di essere rientrato nel territorio italiano a marzo 2019, clandestinamente, partendo dalla Libia.

Arresto per il reato di reingresso illegale nel territorio della Stato, nella mattinata di oggi ha avuto luogo il processo direttissimo presso il Tribunale di Lecco dove l’arresto è stato convalidato e l’uomo è stato condannato alla pena, su richiesta delle parti, di mesi 8 di reclusione ed è stato rilasciato nulla osta all’espulsione.