Si butta dal ponte Kennedy, 63enne salvato da Polizia e Carabinieri

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Momenti di paura intorno alla mezzanotte di ieri lunedì, a Lecco

Le forze dell’ordine si sono gettate in acqua e hanno riportato a riva l’uomo

LECCO – Nella serata di ieri, 7 novembre, un uomo di 63 anni ha tentato di togliersi la vita gettandosi dal Ponte Kennedy nelle acque del fiume Adda ed è stato salvato grazie all’immediato intervento di una pattuglia della Polizia di Stato – Sezione Polizia Stradale di Lecco e del Nucleo Radiomobile della compagnia Carabinieri di Lecco.

L’intervento è scattato intorno alla mezzanotte quando la pattuglia della Sezione Polizia Stradale di Lecco, di passaggio per un ordinario servizio di vigilanza stradale, notava sul Ponte Kennedy alcune auto ferme e delle persone sul parapetto del ponte che segnalavano la presenza di un uomo che si era appena gettato in acqua. Gli operatori immediatamente si sono diretti verso la sponda del fiume Adda per intercettare l’uomo che non era ben visibile a causa del buio e della scarsa illuminazione. Hanno così deciso di entrare in acqua con le torce elettriche e l’uomo, che inizialmente appariva privo di sensi,  è stato individuato.

Considerata la gravità della situazione e l’imminente pericolo di vita, gli operatori, immediatamente raggiunti da un equipaggio del Nucleo Radiomobile dell’Arma dei Carabinieri di Lecco, si sono tuffati in acqua e hanno tentato il soccorso dell’uomo. Con grande coraggio, nonostante la forte corrente, la profondità delle gelide acque, sono riusciti a portare il 63enne verso la riva mettendolo in salvo. L’uomo, cosciente ma tuttavia in stato confusionale, è stato cosi affidato alle cure dei sanitari intervenuti immediatamente sul posto e trasportato all’ospedale di Lecco in codice giallo (mediamente critico).