L’episodio, del tutto simile a quello avvenuto a Calolzio, è successo venerdì intorno alle 11
Vittima un anziano residente a Maggianico che si è fidato dei truffatori consegnando l’oro presente in casa
LECCO – Truffatori in azione anche a Maggianico: nel mirino ancora una volta una persona anziana. Oltre al caso denunciato a Calolzio dall’assessore Cristina Valsecchi, anche in città infatti si è verificato un caso con modalità del tutto identiche. A riferire il brutto episodio è un nostro lettore, precisando come suo papà sia stato raggirato da malfattori con una telefonata ricevuta venerdì 13 ottobre intorno alle 11. Così come nell’episodio segnalato nel capoluogo della Valle San Martino, anche qui i truffatori si sarebbero spacciati al telefono per rappresentanti della Prefettura, dicendo all’uomo che il figlio era stato arrestato e che se non avesse pagato sarebbe finito direttamente in carcere.
Di fronte alle titubanze dell’uomo, i malviventi sono riusciti a trattenerlo al telefono, dicendo di stare tranquillo. In poco tempo, è suonato il campanello di casa e i truffatori si sono fatti consegnare l’oro presente in casa.
Una volta scoperto quanto avvenuto, i familiari non hanno potuto fare altro che sporgere denuncia ai carabinieri e segnalare l’episodio tramite la stampa affinché altre persone non caschino nel tranello di questi malfattori senza scrupoli che, approfittando della buona fede degli anziani, mettono a segno delle truffe.