Le raffiche di vento hanno causato qualche problema nel lecchese. Alberi caduti sulla Bellano-Taceno
In centro Lecco divelto il telone di un locale della piazza
LECCO – E’ iniziata nella notte la giornata di lavoro dei Vigili del Fuoco, chiamati ad intervenire in più luoghi a causa dei danni provocati dalle forti raffiche di vento che stanno soffiando sul lecchese.
Piante e rami pericolanti, segnali stradali abbattuti, tegole e lamiere di tetti spostati dalla forza di Eolo e quindi con la necessità di verifiche sulla sicurezza delle coperture. I pompieri hanno operato da più parti e nel corso della mattinata erano circa venticinque gli interventi, da Lecco e ai paesi dell’hinterland come Valmadrera e sul lago a Bellano.
A Cortenova, in Valsassina, il vento ha spostato la lamiere di un capannone aziendale mentre a Primaluna alcuni cipressi del cimitero sono crollati all’interno del camposanto.
Raffiche fino a 112 km/h
In centro Lecco le raffiche di vento hanno divelto la tensostruttura esterna di un locale di piazza XX Settembre. Fortunatamente nessuno si sarebbe fatto male nell’accaduto.
“Sostenuta ventilazione dai quadranti nord-occidentali in azione da ieri pomeriggio. Ai Piani di Bobbio/Orscellera la stazione Centro Meteo Lombardo ha registrato ben 159.3 km/hr alle ore 5.43, mentre a San Marco di Torre de’ Busi/Costa del Coldara la raffica massima è stata pari a 112.8 km/hr alle ore 4.04″ E’ l’aggiornamento meteo di Meteo Val San Martino.
Chiusa la Bellano-Taceno
Tra i danni più forti del maltempo c’è quanto accaduto sulla Provinciale 62 tra Bellano e Taceno a causa della caduta di più alberi. La Provincia in mattinata ha istituito la chiusura della strada finché la situazione non sarà ripristinata.
A Lecco chiusi i parchi
Per ragioni di sicurezza collegate con il forte vento, fa sapere il Comune di Lecco nel corso della mattinata i parchi comunali sono stati chiusi e resteranno inaccessibili anche per tutta la giornata di domani, mercoledì 2 febbraio.
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