Lecco: minaccia
di morte la madre e picchia i poliziotti

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LECCO – Ha tentato di sfondare la porta della casa di sua madre, minacciandola di morte e non si è placato nemmeno alla vista degli agenti della Polizia, intervenuti in soccorso della signora, finendo per aggredirli.

L’episodio è accaduto lunedì sera intorno alle 21 in C.so Bergamo a Lecco, quando il 24enne Giovanni Mastrandrea, un giovane con alle spalle problemi di droga originario di Erba ma residente in provincia di Lecco, ha tentato di fare l’irruzione nell’appartamento del genitore, tra urla di rabbia e calci al portone d’ingresso.

E’ stata la donna ad allertare gli uomini della Questura che giunti sul posto hanno tentato inutilmente di sedare gli animi: il giovane, dopo aver ripetuto anche alle divise l’intenzione di uccidere la madre, gli si è buttato addosso, colpendo un agente con un calcio al ginocchio e obbligando le forze dell’ordine ad immobilizzarlo e ammanettarlo.

Processato martedì mattina con rito direttissimo, il 24enne è stato condannato a due anni di reclusione per le accuse di violenza a pubblico ufficiale e tentata violazione di domicilio.