La coppia milanese ha scelto di riposare per sempre nel cimitero del paese
Uniti anche nella morte: “Esempio di coppia con valori saldi, affiatati, innamorati e dediti alla famiglia”
MONTE MARENZO – Erano talmente legati alla comunità di Monte Marenzo che hanno deciso di riposare per sempre nel cimitero del paese della Valle San Martino. E’ la storia di Aldo e Grazia Minuti, una coppia di origine milanese che aveva scelto da oltre 50 anni Monte Marenzo come luogo del cuore dove trascorrere l’estate e i momenti di vacanza.
A gennaio la triste notizia: il covid nel giro di poco tempo li ha portati via entrambi. Una notizia che è presto arrivata anche a Monte Marenzo dove Aldo e Grazia erano molto conosciuti e ben voluti da tutti, il paese era la loro seconda casa e i cittadini la loro seconda famiglia.
“Era il lontano 1962, quando iniziò la loro avventura che da Milano li portò a Monte Marenzo in via Carrobbio. – ricorda Angelo Fontana, responsabile dell’area sociale della Polisportiva Monte Marenzo -. Aldo e Grazia Minuti scelsero di costruire la loro dimora per le vacanze proprio nel nostro paese. Da allora divenne non solo la casa per trascorrere l’estate con i tre figli prima e i nipoti poi, ma anche il luogo per i fine settimana e con l’arrivo della pensione, appena liberi, eccoli qui da noi dove hanno saputo costruire ottime relazioni di vera amicizia e stima”.
Un ritratto particolarmente sentito è quello dell’amica Piery, una loro vicina di casa li ricorda come un esempio di coppia con valori saldi, affiatati, innamorati e dediti alla famiglia
“Aldo e Grazia erano inseparabili e nemmeno la malattia li ha divisi perché, ammalati, hanno affrontato uniti anche il loro ultimo viaggio. Da parte della nostra comunità un ultimo saluto – ha concluso Fontana – mentre ai figli Anna, Giorgio, Silvana e a tutta la famiglia vanno le nostre più sentite condoglianze in questo momento di dolore”.
Aldo e Grazia, esaudendo un loro grande desiderio, verranno tumulati insieme sabato 6 febbraio alle ore 14 nel cimitero di Monte Marenzo.