E’ successo ieri sera, sabato mentre l’Orrido era aperto. Le immagini riprese dalle telecamere
Resta aperto l’Orrido: tecnici già al lavoro per ripristinare il tutto
BELLANO – Un platano secolare si è schiantato ieri sera, sabato, nella gola dell’Orrido. Un video, registrato dalle immagine dell’impianto di videosorveglianza, ha immortalato la scena, a dir poco inquietante. Per fortuna nessuna persona è rimasta coinvolta.
Erano da poco passate le 20.15 quando la pianta, inclinata da diverso tempo, ma giudicata stabile, si è improvvisamente abbattuta al suolo. In una manciata di secondi è crollata nell’Orrido, all’interno del quale c’erano in qual momento alcuni visitatori. Fortunatamente nessuna persona è rimasta coinvolta nel crollo, avvenuto nei cosiddetti giardini superiori, mentre si sono registrati danni, ancora da stimare, al muro di cinta e a parte della passerella. Il tonfo della caduta dell’imponente platano, alto più di 12 metri e dal peso di circa 50 quintali, ha subito richiamato l’attenzione dei presenti, comprensibilmente preoccupati e spaventati. Tra questi il personale della Pro Loco, l’associazione che gestisce, insieme al Comune, la struttura.
Sul posto subito il sindaco Rusconi
Sul posto si è recato immediatamente il sindaco Antonio Rusconi per sincerarsi della situazione. “Si tratta di uno dei sette platani secolari del nostro Orrido. Purtroppo è una pianta cresciuta in un luogo impervio senza possibilità di avere un apparato radicale commisurato alle sue dimensioni e peso”.
L’amministrazione comunale ha già contattato un agronomo per effettuare una valutazione sullo stato delle altre piante. “Aspettiamo l’esito della relazione, ma con tutta probabilità dovremo tagliarle tutte. Non è solo una questione fitosanitaria, ma un problema di sicurezza in un luogo visitato da tantissime persone”.
Un Orrido sempre più visitato dal pubblico
Lo scorso anno sono state quasi 100mila le persone che hanno acquistato il biglietto per visitare l’orrido e quest’anno i primi sei mesi hanno fatto registrare già un incremento di 5mila persone. Numeri a fronte dei quali diventa impossibile rischiare. “Quattro dei platani che verranno probabilmente tagliati rientrano tra l’altro nella zona situata al di sopra di quella in cui si è verificato il crollo, dove abbiamo intenzione di realizzare una nuova passerella. L’amministrazione ha già stanziato 350mila euro per questo intervento a cui se ne aggiungeranno altri 160mila per la messa in sicurezza dei versanti”. I tecnici infatti sono già al lavoro per ripristinare il prima possibile quanto danneggiato. Al momento l’orrido rimane aperto in tutta sicurezza, fino al tratto coinvolto nel crollo.