Troppo critiche le sue condizioni
Il drammatico incidente in acqua tra Valbrona e Onno
VALBRONA/OLIVETO – Si è purtroppo spento all’Ospedale Manzoni di Lecco dov’era stato portato in condizioni critiche il 68enne soccorso nella tarda mattinata di oggi, domenica, nelle acque del lago, tra Valbrona e Oliveto Lario.
L’allarme era scattato in codice rosso poco dopo le 11: stando a quanto appreso l’uomo, di origini sudamericane, stava facendo il bagno nei pressi della spiaggetta sotto il Bar Juancito, quando, a pochi metri da riva, è scomparso, inghiottito dall’acqua. A chiamare i soccorsi altri bagnanti.
Il corpo del 68enne, di origini peruviane residente nel milanese, è stato recuperato dai Vigili del Fuoco di presidio sul lago per l’operazione ‘Lario Sicuro’: era a circa 3 metri di profondità. Subito hanno provato a rianimarlo con il massaggio cardiaco e utilizzando anche il defibrillatore in dotazione.
Ingente la mobilitazione dei soccorsi: in posto si sono portati anche l’idroambulanza della Croce Rossa Nau140, la Guardia Costiera e i sommozzatori, in volo si è alzato l’elisoccorso del 118 da Como mentre terra sono giunti un’altra squadra di pompieri e un’ambulanza della Croce Rossa di Lecco.
Dopo le prima urgenti manovre di soccorso l’uomo è stato trasportato in Ospedale a Lecco in codice rosso. Purtroppo, le sue condizioni erano troppo critiche: è morto poco dopo il ricovero.