Schianto aereo sul Legnone, rinvio a giudizio per 8 dipendenti e Leonardo

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La carcassa del jet precipitato sul Monte Legnone: era il 16 marzo del 2022

La notizia è riportato nella relazione semestrale del gruppo in merito ai procedimenti penali

Nell’incidente avvenuto il 16 marzo 2022 perse la vita il pilota David Alexander Ashley

COLICO – Rinvio a giudizio per la società Leonardo e per otto dipendenti del gruppo nell’inchiesta della Procura della Repubblica di Lecco aperta a seguito dell’incidente aereo sul Monte Legnone avvenuto il 16 marzo 2022 in cui perse la vita uno dei piloti.

La notizia è riportato nella relazione semestrale del gruppo in merito ai procedimenti penali che coinvolgono il gruppo. “Lo scorso 23 luglio è stato notificato l’avviso di fissazione dell’udienza preliminare unitamente alla richiesta di rinvio a giudizio formulata dal pubblico ministero nei confronti dei soggetti indagati – si legge nel documento -. L’udienza preliminare è fissata per il 10 dicembre prossimo”.

La coltre di fumo sul Legnone che si era alzata dopo lo schianto del jet sulla montagna

Le indagini si erano concluse lo scorso 18 marzo: degli otto indagati, sette sono dirigenti della società Leonardo mentre uno è il pilota collaudatore, sempre dipendente della società, sopravvissuto allo schianto, Giampaolo Goattin. Contestate, a vario titolo, le ipotesi di reato di disastro aviario colposo e omicidio colposo, derivante dalla violazione delle norme antinfortunistiche. La stessa società Leonardo Spa è coinvolta nell’indagine per la responsabilità amministrativa legata alle norme antinfortunistiche.

La salma del pilota recupera dalla montagna e riportata a valle dall’elicottero del 118

Erano da poco passate le 11.30 del 16 marzo 2022 quando il velivolo, un Jet M346, aereo militare della Leonardo Spa, decollato dall’aeroporto di Venegono (Varese) per un volo di addestramento, si schiantò contro la parete Nord del monte Legnone, sopra Colico. I due piloti a bordo (l’inglese David Alexander Ashley, dipendente di una società esterna e Giampaolo Goattin, pilota collaudatore della Leonardo) erano riusciti ad eiettare i sedili ma mentre il paracadute di Goattin si impigliò in uno sperone di roccia, salvandogli la vita, Ashley precipitò in un canale e perse le vita. Il suo corpo venne recuperato non distante dall’aereo dai soccorritori dopo lunghe e difficoltose operazioni.