LECCO – Un brutto incidente è occorso al noto climber Marco Anghileri sabato, nel tardo pomeriggio, lungo la piccola Via Valle del Pieno che corre parallela a via Francesca Baracca in zona Caleotto.
Anghileri aveva appena imboccato la viuzza in sella alla sua bicicletta, seguito dal figlio Giulio, quando improvvisamente la ruota anteriore del suo mezzo si è infilata in una grata posta in mezzo alla via facendolo rovinare a terra violentemente. Una caduta improvvisa e repentina che non gli ha dato nemmeno il tempo di ripararsi il volto con le mani, finendo così per sbattere la faccia sull’asfalto. Risultato: una maschera di sangue, traumi su tutto il volto oltre a un dente rotto e uno scheggiato.
Anghileri dopo aver calmato il figlio terrorizzato per l’accaduto, si è recato al Pronto Soccorso di Lecco dove gli sono state prestate le cure mediche necessarie.
Una caduta che poteva finire peggio come lo stesso Anghileri ci ha spiegato telefonicamente: “Avrei potuto rompermi l’osso del collo e morire sul colpo per come sono finito a terra. Quella grata è pericolosissima, andrebbe posizionata diversamente e mi auguro che chi di dovere lo faccia al più presto. Non oso immaginare cosa fosse accaduto se al mio posto ci fosse stato un ragazzino. E pensare che siamo passati di lì perchè non circolano auto!”.
Davvero sfortunato il 41enne arrampicatore lecchese, che proprio nell’agosto del 2011 era già stato vittima di uno sfortunato incidente quando, salendo lungo un sentiero in Grigna, venno colpito in pieno volto da un sasso (vedi articolo).