Novità in vista a Osnago per il programma con cui Comune e Parrocchia hanno dato vita al welfare di comunità
Da sabato 2 febbraio la raccolta viveri avverrà in piazza. Nel 2018 aiutate molte famiglie, sia con contributi economici che alimentari
OSNAGO – Diciannove famiglie, pari a 59 persone, aiutate con sussidi economici per il pagamento principalmente di utenze e spese della casa. Ventotto famiglie, per un totale di 111 persone, a cui invece sono stati distribuiti prodotti alimentari.
E poi ci sono gli studenti universitari impegnati, con il progetto “Da studente a studente”, nell’assistenza degli alunni di medie e superiori e le borse sociali sport, grazie alle quali è stato possibile iscrivere otto minori alle attività sportive. Senza dimenticare lo sportello “Incontra Lavoro” e il mercatino dei libri scolastici usati ribattezzato “Libera i libri”.
E’ un bilancio più che positivo quello di cui può fregiarsi il progetto “Adotta una famiglia”, fiore all’occhiello di Osnago.
Un progetto promosso da Comune e Parrocchia
Promosso dal Comune e dalla Parrocchia, il progetto è entrato l’ottobre scorso nell’ottavo anno di attività. Nato per dare una risposta concreta alle famiglie colpite dalla crisi economica, il programma si è, di anno in anno irrobustito, attraverso una pluralità di azioni finalizzate alla lotta alla povertà. Grazie a donazioni da parte di privati sia in denaro che in alimenti di prima necessità, è stato possibile costruire una sorta di welfare di comunità, che si è così affiancato e ha integrato quello ufficiale. Il tutto sotto il controllo attento di una commissione formata dal Comune (con assessore ai servizi sociali e assistente sociale) e da due rappresentanti dell’associazione parrocchiale di volontariato Il Pellicano.
Il bilancio economico
Dal punto di vista economico, nel 2018 “Adotta una famiglia” ha registrato entrate per poco più di 11mila euro e disposto uscite per 14.163 euro. Tra queste, 9.596 sono le spese effettuate per i sussidi economici alle famiglie in povertà, 4.030 quelle sostenute per il progetto “Da studente a studente” e 484 euro quelle relative alle borse sociali sport. Iniziativa, quest’ultima, resa possibile grazie alla collaborazione con Audace Osnago e Cpo. L’obiettivo per il 2019 è quello di continuare a essere, per gli osnaghesi in difficoltà, un punto di riferimento. A partire dalla raccolta di beni alimentari, che da sabato prossimo, 2 febbraio, cambierà però localizzazione e modalità.
Nuova location per la raccolta alimentare
Il nuovo gestore del punto vendita Conad di piazza Gutenberg ha infatti deciso di non ospitare più l’attività, iniziata nel 2011 con la collaborazione dell’allora punto vendita Coop Lombardia. La raccolta, però, continuerà cambiando solo location. Verrà effettuata in piazza Vittorio Emanuele e, come sempre, sarà il primo sabato di ogni mese. Continueranno a essere raccolti beni alimentari di prima necessità a lunga conservazione. Largo quindi a pasta, riso, farina, latte, caffè, biscotti, pelati, tonno, olio, dadi da consegnare dalle 9 alle 13 e dalle 14.30 alle 19.30 al gazebo allestito dai volontari di A1F in piazza.
Si potrà contribuire anche con la spesa da Conad
La collaborazione con Conad continuerà con la possibilità peri clienti del punto vendita di donare ad A1F i punti guadagnati con gli acquisti che verranno convertiti in buoni spesa. Conad sta infatti stampando un centinaio di speciali tessere per la spesa solidale, da consegnare ai clienti abituali del punto vendita. Anche i clienti saltuari potranno comunque sostenere la colletta alimentare donando i punti ad Adotta una famiglia.