La denuncia della Lega Abolizione della Caccia sezione provincia di Lecco
“Il gatto è stato preso a fucilate e i pallini che lo hanno centrato lo hanno reso cieco. Se qualcuno ha visto ci contatti”
AIRUNO – La Lega per l’abolizione della Caccia sezione di Lecco (LAC) denuncia un fatto gravissimo accaduto due settimane fa: un gatto, appartenente alla colonia felina censita di Aizurro, frazione di Airuno, è stato ritrovato in condizioni gravissime nel bosco prospicente l’abitato nelle immediate vicinanze di una proprietà privata.
Portato con urgenza dal veterinario è emersa la terribile verità: il gatto è stato preso a fucilate e i pallini che lo hanno centrato, oltre che penetrare in diverse parti del corpo, lo hanno reso cieco per sempre: “E’ straziante assistere impotenti al suo essere ormai totalmente dipendente dall’assistenza umana”.
LAC sezione di Lecco denuncia questo vile episodio, invitando chiunque possa fornire informazioni utili a identificare chi ha compiuto questa azione crudele a segnalare anche in forma anonima al numero 3385230037.
“Questa vicenda, inoltre, fa emergere prepotentemente i retroscena atroci della caccia: ne sono vittime innocenti la fauna selvatica ma, sempre più spesso, anche animali d’affezione, come cani e gatti. Sono innumerevoli le lamentele ricevute da parte di cittadini che si dicono fermamente contrari all’attività venatoria. L’invito per tutti è di mantenere alta l’attenzione e la sensibilizzazione sulle conseguenze della caccia e di schierarsi contro la deregulation di cui si sta discutendo in Parlamento, ribadiamo che è giunto il momento di dire basta a persone che si aggirano armate ad uccidere esseri viventi del tutto indifesi”.

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