Parecchi i punti oscuri di questo furto su cui stanno indagando i Carabinieri
Sembrerebbe non siano stati registrati segni di effrazione nell’edificio
CERNUSCO LOMBARDONE – Ancora un furto di computer e materiale elettronico alle scuole medie di Moscoro a Cernusco Lombardone. Sono ben 48 i pc portatili e i tablet svaniti nel nulla dall’aula informatica, risultata nuovamente vulnerabile dopo i furti registrati anche all’inizio dello scorso anno scolastico quando si era deciso si potenziare il sistema antiintrusione con un nuovo impianto di allarme.
Una strategia, quella messa a punto dai Comuni di Cernusco, Osnago, Lomagna e Montevecchia, che non è bastata a evitare un nuovo episodio su cui stanno indagando i carabinieri della Compagnia di Merate. Parecchi i punti oscuri di questo furto visto che sembrerebbe che non siano stati registrati segni di effrazione nell’edificio. Particolari su cui dovranno far luce i carabinieri a cui i sindaci si sono rivolti per sporgere denuncia.
Dal canto loro i primi cittadini manifestano sconcerto e rabbia per quanto avvenuto rammentando come a pagare le conseguenze siano proprio gli studenti rimasti senza possibilità di usare l’aula informatica. Proprio per questo, di concerto con la dirigente scolastica, hanno diffuso un comunicato a docenti e genitori per stigmatizzare l’accaduto.