Matteo Pampolini, 19 anni, abitava a Barzanò mentre Giuseppe Brivio, 54 anni, a Missaglia
Sono morti a seguito delle ferite riportate nell’incidente avvenuto ieri sera, sabato, a Cassago
BARZANO’ / MISSAGLIA – Due comunità, quelle di Barzanò e di Missaglia, distrutte dal dolore e una terza, quella di Cassago, sconvolta da un incidente tanto violento quanto terribile. E’ impossibile trovare una spiegazione e darsi pace per la tragedia avvenuta ieri sera, poco dopo le 22, quando quella che sembrava una tranquilla serata di maggio si è trasformata in un dramma (qui l’articolo). Due persone, Matteo Pampolini, 19 anni compiuti a marzo, residente a Barzanò e Giuseppe Brivio, 54 anni, casa a Missaglia, hanno infatti perso la vita a seguito di un incidente avvenuto in via Nazario Sauro di fronte al bar gelateria Briantea.
La ricostruzione esatta dell’incidente è al vaglio dei carabinieri della Compagnia di Merate, presenti ieri sul posto con i militari della stazione di Brivio, ma da quanto è stato possibile apprendere Brivio avrebbe perso il controllo della Harley Davidson su cui viaggiava in direzione Renate, finendo sul marciapiede e travolgendo Matteo che stava passeggiando insieme alla fidanzata e ad altri amici.
L’impatto è stato molto violento: il ragazzo è stato sbalzato a terra (anche un altro giovane è rimasto coinvolto nell’incidente rimediando lievi ferite) mentre la moto ha proseguito la marcia per alcuni metri in avanti ruzzolando al suolo vicino alla rotonda che porta a Cremella. Immediatamente si è compresa la gravità di quanto era accaduto tanto che in volo, per velocizzare le operazioni di soccorso, si è alzato anche l’elisoccorso da Como. La disperata corsa contro il tempo non è purtroppo servita: Giuseppe Brivio è morto in ospedale a Merate mentre Matteo Pampolini si è spento poco dopo il ricovero al Manzoni di Lecco.
A piangerli, ora, due comunità attonite e sconvolte per una tragedia che deve ancora trovare spiegazioni. Residente con la famiglia in via Grandi a Barzanò, Matteo si era recato ieri sera a Cassago, paese dove abita la fidanzatina, per trascorrere la serata con lei. Un’uscita come tante, trascorsa a parlare con gli amici, passeggiando lungo la via principale del paese, sconvolta dall’urto, improvviso, inaspettato e violento, con l’Harley Davidson condotta dal centauro di 54 anni, residente a Missaglia in via Puccini (ma domiciliato in un vicino comune della Provincia di Monza – Brianza) appassionato di motori e in particolar modo delle Harley, nonché co – titolare, insieme al fratello, della società Le delizie di Brivio.
Due morti, improvvise e drammatiche, che hanno provocato dolore, rabbia, disperazione e sconcerto nelle tante persone che conoscevano Matteo e Giuseppe.
“Siamo sconvolti e addolorati per quanto avvenuto. Barzanò è una piccola comunità ed è ovvio che ci sentiamo tutti smarriti e impotenti di fronte a un dolore così grande” le parole del sindaco di Barzanò Gualtiero Chiricò, provato come tutti i barzanesi per la perdita di un cittadino che aveva davvero tutta una vita davanti.