Franco Perego è stato presidente del circolo Arci Libertà fino a poco tempo fa
Sua la felice intuizione di dare vita al Palio dei colori, manifestazione andata in scena domenica scorsa
IMBERSAGO – “Ci mancherà il suo entusiasmo, ma seguiremo la sua impronta, portando avanti le sue idee e i suoi progetti, la sua voglia di coinvolgere il paese e soprattutto i giovani”. A parlare è Rosana Mauro a poche ore dalla scomparsa di Franco Perego, che solo qualche settimana fa aveva lasciato proprio a lei la carica di presidente dell’Arci Libertà di Imbersago per vie delle fragili condizioni di salute.
Artista a tutto tondo, decoratore specializzato nell’utilizzo dell’aerografo nonché autore di molte opere presenti in paese, tra cui il murales realizzato in Mediateca solo qualche mese fa, sempre pronto a mettersi in gioco per la sua comunità, Perego aveva avuto la brillante intuizione di coinvolgere tutte le associazioni del paese e di dare vita al Palio dei colori, andato in scena domenica scorsa. “Ci emoziona il pensiero che abbia potuto, nella giornata di domenica, vedere la bellezza di tanti bambini e bambine impegnati nel gioco e la serenità dei genitori che, liberi da pensieri, hanno voluto mettersi alla prova. Ci mancherà tanto. Ma sapremo trovare il modo di ricordarlo e di legare il suo nome a momenti pieni di leggerezza e anche di impegno, come crediamo avrebbe desiderato” fanno sapere gli organizzatori della manifestazione che oggi suona come una sorta di testamento spirituale di Perego.
Mauro aggiunge: “Franco è stato capace di coinvolgere il paese e di farlo con quella leggerezza che non è mai superficialità. La sua scomparsa lascia in noi un vuoto enorme, ma non nel nostro cuore. L’impronta da lui lasciata non scomparirà. A lui dobbiamo dire grazie perché ha creduto nei giovani e nella loro vitalità, guardandoli con uno sguardo diverso. La sua collaborazione per i murales in mediateca così come la sua creazione il Palio dei colori ci ha uniti, ha fatto comunità. Credeva nel rispetto dell’altro, sempre impegnato per la giustizia sociale. Ricordava spesso che “Insieme siamo Moltitudine. Sapeva che da soli non si è nessuno”. Ed era davvero un uomo libero”.
A ricordare Perego, ringraziandole per le molte iniziative promosse a beneficio della comunità, è stato anche il sindaco Fabio Vergani ieri sera, giovedì, durante il Consiglio comunale di insediamento della nuova amministrazione comunale. “Con Franco abbiamo collaborato tantissimo. Era un sognatore, una persona piena di idee e sempre pronta a dare una mano”.
Chi volesse dare l’ultimo saluto a Perego può recarsi alla casa del Commiato Lavelli Merate, dove sabato 29 giugno alle 14.30 verrà celebrata anche la cerimonia civile di commiato.