Lutto nella Polizia locale: è morto Antonio Garau, storico comandante a Brivio e Calco

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70 anni, Antonio Garau era andato in pensione nel 2019

Il funerale verrà celebrato lunedì a Paderno d’Adda

CALCO – Lutto nella Polizia Locale: è morto Antonio Garau, storico comandante a Calco e prima ancora a Brivio. 70 anni, Garau era andato in pensione alla fine del 2019 lasciando in tutti il ricordo di una persona competente e appassionata del suo lavoro.

Sardo d’origine, aveva iniziato a lavorare come “ghisa” da giovane, prima a Lomagna e a Osnago e dopo a Brivio, paese a cui era rimasto particolarmente legato nel corso degli anni.

Nel 1998 l’arrivo in Municipio a Calco lavorando a fianco dei sindaci Giuseppe Magni, Gilberto Fumagalli e Stefano Motta, stabilendo con ciascuno di loro un rapporto franco e corretto, costruito su fiducia e collaborazione.

Un approccio aperto e disponibile che si riverberava anche con la cittadinanza, con cui non è mai mancato il dialogo e la ricerca di soluzioni alle problematiche quotidiane al fine di costruire un preciso senso di legalità  a vantaggio di tutta la collettività.

“L’attività professionale è stata entusiasmante, molto intensa e anche piena di momenti difficili, ma spesso densa di tante soddisfazioni sia personali che professionali per tutto il servizio che ho rappresentato e che rappresento” ci aveva confidato nell’ottobre 2019 apprestandosi a lasciare l’ufficio di via Cantù dopo  33 anni e mezzo di onorato servizio.

L’amministrazione comunale di Calco l’aveva premiato con una targa in Consiglio comunale per l’impegno profuso a favore della comunità.

La notizia della sua scomparsa sta suscitando profondo dolore e cordoglio. A ricordarlo, a nome dell’intera amministrazione comunale di Brivio, è il sindaco Federico Airoldi: “Siamo vicini a Lucia, Eleonora e Stefania e alle loro famiglie in questo momento di dolore e sconforto per la prematura scomparsa di Antonio Garau, già comandante della Polizia Locale del Comune di Brivio. Ci lascia una persona per bene, che ha dedicato la sua vita alla famiglia ed al lavoro facendosi apprezzare per le sue doti di assoluta competenza e per la sua umanità. Ma soprattutto un amico col quale si sono condivisi momenti indimenticabili. Grazie di tutto Antonio”.