Da oggi, mercoledì, la struttura è tornata a disposizione delle associazioni e degli enti che la desiderano utilizzare
Panzeri: “Abbiamo rimosso tutte le attrezzature pensili. Quanto alle responsabilità, siamo ancora in una fase istruttoria”
MERATE – E’ tornato agibile oggi, mercoledì, dopo l’incidente avvenuto domenica scorsa, l’auditorium Giusi Spezzaferri. Così come prescritto nella diffida rilasciata al sindaco Massimo Panzeri dai funzionari dei vigili del fuoco, l’amministrazione comunale ha provveduto a rimuovere tutte le attrezzature pensili presenti in auditorium così da permetterne l’utilizzo “semplicemente” con la sua dotazione standard. Sono tante infatti le realtà associative che, complice il periodo di fine anno, hanno infatti programmato di svolgere qui gli spettacoli e i saggi di fine anno.
Come noto, domenica, durante lo spettacolo di fine anno dell’Accademia Danza Merate, un’americana era caduta sul palco colpendo alla spalla la maestra della scuola di danza. Anche quattro bambine erano state trasportate al Pronto Soccorso per accertamenti. Fortunatamente le condizioni di salute di tutte le persone coinvolte nell’incidente erano apparse fin da subito meno serie del previsto tanto che tutte erano state dimesse dall’ospedale nel giro di poche ore.
Rimosse le strutture pensili, l’Auditorium è tornato agibile
In prima linea fin dall’inizio nel seguire questa vicenda, il sindaco si è adoperato fin da subito per far tornare agibile la struttura, seguendo quanto previsto dalla diffida rilasciata dai Vigili del Fuoco. “Stamattina sono state rimosse le due americane rimaste e le quinte – spiega il primo cittadino -. In questo modo l’auditorium è tornato agibile con la sua dotazione di luci e suoni standard. Ho provveduto ad avvisare subito le associazioni che la struttura era nuovamente a disposizione per le loro attività”.
Un passo importante, quello dell’agibilità, che va di pari passo con quello della verifica delle cause, delle responsabilità e delle eventuali negligenze che hanno portato all’incidente.
In funzione un service diverso da quello appaltato dal Comune
Già domenica sera Panzeri aveva ravvisato una prima anomalia, ovvero che dietro le quinte fosse presente un service diverso rispetto a quello che ha vinto l’appalto per il servizio aggiuntivo di luci e audio. “Li abbiamo incontrati e diciamo che siamo ancora in una fase istruttoria. Su questo punto, non voglio sbilanciarmi oltre. Ma sarà chiaramente nostro compito andare in fondo a questa situazione”. Terzo aspetto, di non meno importanza, quella di poter rimettere l’auditorium nelle condizioni di ospitare nuovamente strutture pensili aggiuntive, in grado di soddisfare le esigenze scenografiche e coreografiche di determinati spettacoli. In questo caso, servirà un certificato di un tecnico abilitato.