Il cane ha iniziato a star male subito dopo la passeggiata effettuata lunedì nel Parco del Curone
Portato dal veterinario, è morto qualche ora dopo: i sintomi accusati sono riconducibili ad avvelenamento
MONTEVECCHIA – “Ci stiamo muovendo affinchè siano svolte le opportune indagini relative a questi episodi”. Con una nota pubblicata sulla propria pagina Facebook, il Parco di Montevecchia e Valle del Curone, presieduto da Marco Molgora, è intervenuto ieri, giovedì, dopo la segnalazione della morte di un cane, avvenuta per sospetto avvelenamento dopo aver effettuato una passeggiata lunedì di Pasquetta all’interno del territorio del parco.
Il veterinario, a cui il cucciolo di Jack Russell è stato portato per le cure, prima che la situazione degenerasse fino alla morte, ha ravvisato i sintomi da avvelenamento da qualche sostanza che il cane potrebbe aver ingerito durante il percorso effettuato presumibilmente tra Ca’ Soldato e Galbusera Bianca.
“Ricordiamo che in tutto il territorio del Parco come in ogni luogo aperto al pubblico è obbligatorio tenere i cani al guinzaglio. Oltre a evitare potenziali aggressioni ad altri cani, alla fauna selvatica o alle persone che si dovessero incontrare lungo il percorso, questa buona pratica protegge il proprio cane dall’ingestione di sostanze pericolose per la sua salute” sottolineano dall’ente con sede a Cascina Butto, ricordando che il medico veterinario che emette la diagnosi di sospetto avvelenamento di un esemplare di specie animale domestica o selvatica debba dare, in base alle legge, immediata comunicazione al sindaco, al servizio veterinario dell’azienda sanitaria locale e all’istituto zooprofilattico sperimentale territorialmente competente.