Il fatto accaduto tra Verderio e Calusco D’Adda
Tre persone arrestate, l’ostaggio è stato liberato
VERDERIO – E’ finita con la liberazione dell’ostaggio e l’arresto di tre persone l’incredibile vicenda accaduta nel meratese, a cavallo tra le province di Lecco e Bergamo: un 60enne, lunedì sera, era stato rapito da un gruppo d nomadi a seguito del malaffare che il figlio della vittima avrebbe intrattenuto con i sequestratori.
Sarebbe stato proprio il ragazzo, 35 anni, a raccontare tutto ai carabinieri di Merate. Secondo quanto emerso, il giovane si sarebbe fatto prestanome di una post pay, di cui era titolare ma in uso ai tre malviventi. Fingendo lo smarrimento della carta, avrebbe fatto richiesta di una copia all’ufficio postale e con questa seconda carta avrebbe iniziato a prelevare soldi, per un ammontare di circa 5 mila euro.
Ammanchi che non sono sfuggiti ai tre uomini che si sarebbero quindi presentati a casa del 35enne. Nell’abitazione avrebbero però trovato solo il padre del ragazzo. Dopo aver chiesto invano i soldi al genitore, lo avrebbero quindi rapito, tenendolo sequestrato nell’abitazione di uno dei tre a Calusco d’Adda.
I carabinieri, avvertiti dal giovane, hanno fatto irruzione nella casa riuscendo a liberare il 60enne, arrestando i tre malviventi. L’intervento è stato realizzato congiuntamente dagli uomini dell’Arma di Merate e di Zogno.
In manette Peter Hudorovich, 42enne; Gabriele Hudorovich, 28enne e Gabriele Arnesto, 25enne, cittadini italiani, residenti in provincia di Bergamo, già noti alle Forze di Polizia. Gli arrestati, tutti fermati nella citata abitazione, sono statti associati presso la Casa Circondariale di Bergamo a disposizione dell’autorità giudiziaria.