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MERATE – I Carabinieri della Stazione di Cremella e del Nucleo Operativo Radiomobile della Compagnia di Merate hanno arrestato nella notte un 18enne di Montevecchia, C.G., per porto, detenzione abusiva e ricettazione di armi, nonché per esplosioni pericolose.
Verso la mezzanotte di ieri, martedì, in prossimità del garage pubblico di via Cazzaniga a Merate, dei giovani, alcuni dei quali stranieri, hanno avuto un acceso diverbio, passando quasi alle vie di fatto. Al culmine della discussione il 18enne ha improvvisamente estratto una pistola Smith & Wesson calibro 38 ed ha sparato un colpo, a scopo intimidatorio, contro il muro del parcheggio, provocando in tal modo il fuggi fuggi generale.
Tre Carabinieri di altrettante Stazioni della provincia, che liberi dal servizio, si trovavano nel bar posto nelle immediate vicinanze del parcheggio, appena udito il trambusto e l’esplosione sono subito accorsi sul posto, riuscendo immediatamente a bloccare il 18enne, unico ancora presente, che è stato subito disarmato. Il ragazzo infatti aveva ancora in mano la pistola, che si presentava con il cane armato, pronta ad esplodere altri colpi.
Il giovane è stato quindi condotto in caserma a Merate ed arrestato con le accuse precedentemente indicate. Dai primi accertamenti l’arma è risultata provento di furto in abitazione commesso in provincia dell’Aquila nel mese di novembre 2014.
Sono in corso, a cura dei Carabinieri della Compagnia di Merate, le indagini volte a ricostruire l’esatta dinamica del fatto e soprattutto a definire le motivazioni alla base dell’evento e come il giovane sia venuto in possesso dell’arma rubata. L’arrestato, al termine delle formalità di rito, è stato associato presso la Casa Circondariale di Lecco, in attesa dell’udienza di convalida.
